Rapina a mano armata in banca a Portuense: dipendenti chiusi in una stanza

Caccia a una banda di cinque persone che questa mattina ha rapinato una banca in via Portuense 1497 a Roma. Alle 8.30 un gruppo di rapinatori è entrato nella filiale attraverso un buco nel pavimento, ha chiuso i dipendenti in una stanza sotto minaccia di due pistole, ed è poi fuggito con il bottino, la cui entità non è al momento ancora nota. Il colpo è avvenuto prima che la banca aprisse al pubblico: in quel momento c'erano quindi solo i dipendenti e non ancora i clienti, segno che i rapinatori hanno studiato il colpo in ogni minimo dettaglio prima di passare all'azione.

Indagano i carabinieri, posti di blocco in zona

Sul posto sono arrivati immediatamente i carabinieri della stazione di Roma Ponte Galeria e della compagnia di Ostia. Ricerche sono in corso nella zona e diversi posti di blocco sono stati istituiti in quelle che potrebbero essere le vie di fuga della banda. Al momento, dei cinque, non c'è ancora nessuna traccia. Al vaglio anche le telecamere di sorveglianza presenti nella zona, che si spera possano fornire elementi utili alle indagini.

La fuga dopo la rapina

Nessuno dei dipendenti sarebbe rimasto ferito, nonostante il terribile spavento preso alla vista delle armi e dei rapinatori. Quest'ultimi li hanno minacciati con delle pistole poco prima dell'apertura della banca, e costretti a entrare in una stanza. Poi hanno preso il bottino e sono fuggiti, per il momento facendo perdere le loro tracce. Indagini sono in corso anche sul percorso sotterraneo fatto per aprire il ‘buco' nella banca ed entrare indisturbati, senza che nessuno si accorgesse di loro e li vedesse.