Raggi difende la ‘sua’ funivia di Casalotti e attacca: “Non l’hanno voluta fare per dispetto”
Riecco la funivia di Casalotti. Un progetto voluto da Virginia Raggi, che non sarà mai realizzato. Fin dalla campagna elettorale, il sindaco Gualtieri ha detto che non avrebbe mai completato l'opera, per cui la giunta a guida 5 Stelle era tuttavia riuscita ad ottenere finanziamenti dal governo per circa 110 milioni di euro.
Il tentativo del nuovo assessore capitolino ai Trasporti, Eugenio Patanè, è stato quello di provare a spostare i fondi della funivia per la realizzazione di un people-mover, cioè un trasporto sopraelevato su monorotaia che avrebbe collegato l'area di Casalotti con il capolinea della Metro A, Battistini. Sembra invece che l'esecutivo guidato da Giorgia Meloni abbia congelato di fatto quei finanziamenti e che quindi l'ipotesi sia per ora tramontata.
"In sostanza? Tutto fermo, finanziamento sparito e ai cittadini di Casalotti e limitrofi non resta che dire: cornuti e mazziati", ha attaccato Virginia Raggi in un lungo post pubblicato su Facebook.
L'ex sindaca ha ricordato come la giunta Gualtieri abbia da subito bloccato la funivia, "quasi per dispetto. Dissero che avrebbero usato quei fondi per fare altro. Tuttavia proprio in questi giorni apprendiamo che Gualtieri è riuscito a perdere quei fondi perché dopo averli bloccati non li ha impiegati. Complimenti! Questo sì che significa essere “sul pezzo” e soprattutto, comprendere le esigenze della città e delle sue periferie".
Attualmente il collegamento Casalotti-Battistini viene assicurato da una linea di bus ‘express', i cui mezzi restano spesso imbottigliati nel traffico nell'ora di punta. Una delle soluzioni allo studio è quella di realizzare una corsia preferenziale per i bus in modo da rendere più veloce il collegamento.
In merito alla funivia, a gennaio 2022 l'assessore Patanè dichiarò nel corso di una riunione della Commissione Trasporti: "Ribadisco che non è una priorità per l’amministrazione, e non solo perché ci sarebbero ricorsi ma soprattutto per il tipo di tecnologia scelto. Noi non rinunceremo al finanziamento ma discuteremo con ministero per capire se si può usare quel finanziamento per altro, ad esempio per un people mover previsto nel 2011 dall’amministrazione Veltroni."
In campagna elettorale il sindaco Gualtieri si era così espresso in merito al collegamento tra Casalotti e Battistini: "In quella zona – aveva spiegato il primo cittadino- saranno realizzati un prolungamento delle metropolitane e un corridoio della mobilità apposito".