“Ragazzo picchiato durante un arresto”: video acquisito, carabinieri avviano le verifiche

Sono state avviate verifiche da parte dei carabinieri nei confronti del video, pubblicato dal Domani, in cui si vedono due militari arrestare un 36enne con l'accusa di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. Il filmato è stato acquisito: al termine delle verifiche i risultati saranno condivisi con la procura, informata sull'accaduto.
Nelle immagini si vede un carabiniere spingere a terra l'uomo, finito tra due macchine: secondo la giornalista del Domani che ha ripreso la scena, avrebbero smesso di picchiarlo solo quando hanno visto che stava filmando tutto con il cellulare. Il 36enne, hanno poi spiegato i militari, era stato fermato dopo essere visto cedere una dose di crack a un cliente, segnalato poi come assuntore. Prima del fermo, mentre fuggiva, avrebbe sputato dalla bocca otto dosi di crack. Non indossava le scarpe: e, riferisce la giornalista, aveva un'andatura claudicante oltre a stare in stato confusionale. La giornalista ha riferito che i carabinieri l'hanno minacciata di denuncia nel caso avesse deciso di diffondere il video.
Il video è stato rilanciato anche dalla senatrice di Sinistra italiana Ilaria Cucchi. "Roma, 2025. Pieno giorno. Dopo questa scena, i carabinieri hanno provato a intimidire una testimone. È andata male, è una giornalista. Il risultato lo vedete: sappiamo quello che è successo. Le cause di tutto questo, però, sono sotto i nostri occhi da anni, anche decenni. Questo è ciò che accade quando i migranti diventano ‘clandestini', le migrazioni ‘invasioni'. Quando la legge della giungla prende il posto dello Stato di diritto. E il più forte caccia il più debole, costretto a scappare senza nemmeno un paio di scarpe".