Ragazzo inghiottito fino al petto dalle sabbie mobili del laghetto a nord di Roma: salvato dai turisti
Un ragazzo è rimasto intrappolato nelle sabbie mobili che si trovano lungo la riva del lago di Monterosi, un piccolo specchio d'acqua che si trova a Est del Lago di Bracciano, pochi chilometri a Nord di Roma. Per fortuna il giovane è stato tratto in salvo da alcuni turisti, ma dopo l'incidente le autorità locali hanno deciso di interdire l'accesso alle sponde del lago e vietare la balneazione.
Stando a quanto riportano i quotidiani locali, il ragazzo stava facendo una passeggiata in riva al lago, ma improvvisamente è sprofondato in una pozza di fango argilloso, che era nascosta sotto a un tratto di terreno apparentemente asciutto. Il ragazzo è stato inghiottito fino all'altezza del petto e non riusciva a liberarsi, mentre il terreno lo risucchiava lentamente.
Dopo attimi di panico e terrore, fortunatamente è stato notato da alcuni turisti di passaggio, che sono intervenuti trascinandolo in salvo al di fuori di quelle che erano vere e proprie sabbie mobili. Sul posto carabinieri e operatori del 118 per le prime cure. Le condizioni del giovane sono buone.
Come anticipato, in seguito al drammatico incidente, il comune di Monterosi ha deciso di vietare l'accesso all'area circostante il lago. Stando a quanto si apprende, la formazione delle sabbie mobili sarebbe stata favorita dall'abbassamento continuo del livello dell'acqua, causato a sua volta dalla siccità e dalle alte temperature estive.
Tutti i visitatori del lago sono invitati alla prudenza e a mantenersi a distanza di sicurezza dalla riva dello specchio d'acqua. In ogni caso, come si vede nella fotografia, tutta l'area è stata transennata per la sicurezza di cittadini e turisti.