Ragazzino di 14 anni ucciso nel parcheggio della metro in provincia di Roma: caccia agli aggressori
Durante la notte fra venerdì 12 e sabato 13 gennaio un ragazzino di appena 14 anni è stato ucciso all'interno del parcheggio della fermata metro Pantano, capolinea della linea C della metropolitana, a Monte Compatri, nella periferia est della capitale. L'allarme è scattato verso le ore 3 della notte. Sul posto sono immediatamente arrivati gli operatori del pronto soccorso: nonostante i loro sforzi per rianimare il ragazzo, il loro intervento si è rivelato inutile. Il quattordicenne, che secondo le prime informazioni è stato raggiunto da due colpi di arma da fuoco all'addome e ad una gamba, è morto poco dopo il loro arrivo.
L'arrivo dei soccorsi
L'allarme è scattato in piena notte. Intorno alle tre di questa mattina qualcuno ha avvertito i soccorsi della presenza di un giovane ferito nell'area di sosta in prossimità della stazione della metropolitana. Immediatamente è arrivata sul posto l'ambulanza inviata dal 118. Gli operatori del personale sanitario si sono precipitati e hanno immediatamente provato a soccorrere il ragazzino, ma per lui non c'è stato niente da fare, è morto poco dopo l'arrivo dell'ambulanza.
Le indagini in corso
A raggiungere l'area di sosta della metropolitana in breve tempo anche i carabinieri del Nucleo investigativo di Frascati, coordinati dalla Procura della Repubblica di Velletri che hanno avviato un'indagine per cercare di chiarire e ricostruire quanto accaduto. Secondo quanto emerso dai primi accertamenti, il quattordicenne sarebbe stato raggiunto da due colpi di arma da fuoco che lo hanno colpito all'addome e a una gamba. Non si esclude che l'omicidio del ragazzino possa essere avvenuto durante una lite scattata nella notte tra due gruppi.