Ragazze investite per vendetta: è successo davanti agli occhi della mamma di una delle due

Investite per vendetta dopo una festa mentre aspettavano che la mamma le venisse a prendere. Ma la donna è arrivata prima e ha assistito a tutta la scena: lo schianto contro le ragazze, il volo che dal cofano ha spinto una delle ragazze 10 metri oltre l'automobile.
Questo è quanto accaduto nella notte fra domenica e lunedì verso le 4,15 di notte in zona in via Nomentana, all’incrocio con via Morrovalle quando le due ragazze, una di 22 e l'altra di 23 anni, stavano tornando da una festa. Le ragazze stavano discutendo in strada, nell'attesa dell'arrivo della mamma di una delle due, quando si è affiancata un'automobile, una Lancia Y che ha chiesto loro se avessero bisogno di aiuto.
"Niente, non abbiamo bisogno di nulla, grazie", hanno risposto le due, ma l'uomo sulla Lancia ha continuato ad importunarle fino a che non gli hanno detto di lasciarle in pace, con tono fermo, come si legge su un articolo de il Messaggero.
L'investimento
Infastidito dal rifiuto delle due, l'uomo ha iniziato a gridare contro alle ragazze: "Voi non sapete chi sono io, guarda che a te ti sparo." Preoccupate le due ragazze hanno richiamato la mamma che sarebbe dovuta arrivare, per dirle di sbrigarsi: si sono spostate, camminando velocemente, per cercare di seminare l'uomo al volante che, invece, le continuava a seguire fino a quando ad un certo punto, non le ha investite.
L'automobile ha urtato alle gambe una delle due e poi ha colpito al torace l'altra che è stata sbalzata per circa una decina di metri: una volta atterrata, è rimasta immobile, tanto che l'amica ha temuto potesse essere morta. Tutto ciò è successo davanti agli occhi della mamma di una delle ragazze, arrivata da poco.
L'arrivo dei soccorsi
Sul luogo sono immediatamente arrivati gli agenti dei commissariati Fidene, San Basilio e Sant'Ippolito e due ambulanze del 118 che hanno trasportato le giovani al policlinico Umberto I in codice rosso e giallo: sono state entrambe dimesse ieri, con una prognosi di 10 giorni.
Caccia all'uomo
L'uomo alla guida dell'automobile che ha investito le ragazze si è rivelato essere Marco Cadile, un 42enne con precedenti per reati contro la persone e già coinvolto in un'inchiesta per spaccio, conosciuto nella zona come "il matto". Nella notte, per rintracciarlo, è stata diramata una nota di ricerca a tutte le volanti: dopo aver tentato la fuga dall'automobile, identificata in direzione Nomentana dagli agenti, viene fermato e portato in commissariato a San Basilio. Adesso è in attesa che il giudice decida se convalidare o meno l'arresto, con l'accusa di tentato omicidio.