Ragazza di 15 anni violentata a turno dagli amici del fidanzatino: due arresti a Ostia
Ha provato a dire di no, a sottrarsi alla violenza, ma loro non hanno voluto saperne e a turno l'hanno costretta ad avere un rapporto sessuale. È la denuncia di una quindicenne di Ostia che si è presentata al commissariato del X distretto di polizia, raccontando come quello che sembrava un pomeriggio come un altro si è trasformato in un incubo. La vicenda è stata portata alla luce oggi dalla testata localeIl Corriere della Città.
Il fidanzato, con cui si frequenta da circa un anno quando avvengono i fatti, la passa a prendere e insieme a due amici di qualche anno più grandi vanno a fare una passeggiata. A un certo punto la conversazione vira sul sesso e capisce che qualcosa non va. Prima per scherzo poi sempre più insistentemente, il ragazzo e i suoi due amici (appena maggiorenni) gli propongono di avere un rapporto di gruppo. Probabilmente si sono messi d'accordo prima, non è un'idea nata sul momento.
Lei dice no ma la trascinano in macchina, i due amici del fidanzato la costringono a praticargli del sesso orale a turno, mentre lui rimane a guardare. Passano i giorni la 15enne prova a dimenticare, a far finta di niente e ad andare avanti tenendo quello che è successo per lei, ma alla fine non regge più, e decide di raccontare tutto alla madre che l'accompagna a sporgere denuncia.
Ascoltata in sede protetta dagli inquirenti la testimonianza della ragazza ha fatto scattare l'arresto, convalidato dal giudice delle indagini preliminari, per i due maggiorenni accusati di violenza sessuale di gruppo su minore, mentre il fidanzato risulta indagato e la sua posizione è tutt'ora al vaglio: ma secondo l'accusa sarebbe stato consapevole di aver portato la giovane in una trappola.