Ragazza di 14 anni investita a Manziana, i genitori autorizzano l’espianto degli organi
I genitori della quattordicenne investita su via dei Platani a Manziana doneranno i suoi organi. I medici hanno dichiarato la morte cerebrale della ragazza e ricevuta l'autorizzazione della famiglia procederanno con l'espianto. Serviranno a salvare la vita di altre persone. Una tragedia che ha scosso la comunità alle porte di Roma quella della scomparsa improvvisa della giovane, travolta da un'auto lo scorso sabato 7 ottobre mentre stava attraversando la strada. Il paese si è stretto intorno al dolore della famiglia, chiedendo che quel tratto di strada provinciale 493, come altri già segnalati alle autorità competenti per la loro pericolosità vengano messi in sicurezza.
L'automobilista negativa ai test di alcol e droga
L'automobilista alla guida dell'auto che ha investito quattordicenne, poi morta, è stata sottoposta, come la prassi prevede in questi casi, ai test per la verifica di alcol e droga nel sangue, i cui risultati sono negativi. Si tratta di una ventiduenne, che dopo l'incidente era in stato di choc. Rischia di finire indagata per omicidio stradale. L'adolescente era in condizioni gravissime, ricoverata in un letto di Terapia intensiva pediatrica del Policlinico Agostino Gemelli di Roma, ha lottato per ore tra la vita e la morte, ma ogni tentativo dei medici di salvarla si è rilevato purtroppo inutile.
L'incidente in cui è morta la ragazza a Manziana
Il drammatico investimento avvenuto a Manziana si è verificato intorno alle ore 17 all'altezza del chilometro 30.500, nei pressi del Bosco Macchia Grande. La quattordicenne stava attrvaversando la strada sulle strisce pedonali insieme al fidanzato e altri suoi due amici quando un'auto, una Citroen, ha travolto lei e il ragazzo. Le condizioni di salute della quattordicenne sono parse subito disperate. A restargli vicino in attesa dell'arrivo del personale sanitario sono stati alcuni passanti. Sul posto sono giunti diversi mezzi di soccorso. La ragazza è stata trasportata con l'eliambulanza al Gemelli, il fidanzato è stato trasferito prima al vicino Padre Pio di Bracciano e poi al Gemelli. Da quanto si apprende non rischia di morire. Sul sinistro lavora la polizia locale di Manziana, che sta ricostruendo la dinamica dell'accaduto anche grazie ad alcuni testimoni.
