Ragazza colpita per errore da un proiettile a Sezze: caccia a un 37enne
È caccia all'uomo a Sezze per la sparatoria di sabato scorso, in cui è rimasta ferita Martina Giraldi, una ragazza di 20 anni. Il colpo è partito all'interno di un bar dopo una rissa e la ragazza è stata raggiunta ad un piede.
Le indagini dei carabinieri hanno permesso di identificare l'autore dello sparo. Si tratta di un trentasettenne di nazionalità rumena già conosciuto alle forze dell'ordine per i suoi precedenti. Al momento risulta essere irreperibile. "Abbiamo parlato con il prefetto e il questore. Ancora non l'hanno trovato, non sappiamo dove sia né chi sia. Chiediamo a chi ne sa qualcosa, di collaborare". A parlare a Fanpage.it è Laura Loreti, la mamma della ventenne raggiunta dal colpo di pistola. Attesa per oggi una riunione del Comitato per l'ordine e la sicurezza in prefettura per occuparsi del caso.
Come sta la ragazza colpita dallo sparo a Sezze
La pallottola si è piantata nel piede, all'altezza della caviglia e per fortuna non è arrivata in punti vitali. Non appena raggiunta dal colpo di arma da fuoco, Martina è stata trasportata in ospedale. Le sue condizioni sono migliorate dopo l'operazione a cui è stata sottoposta, nella notte stessa, fra sabato 27 e domenica 28 aprile, che ha permesso di rimuovere il proiettile. La ragazza è ancora ricoverata all'ospedale Santa Maria Goretti di Latina e la sua prognosi è di 30 giorni.
Cosa è successo a Sezze lo scorso sabato sera
Un sabato sera come altri, che sarebbe potuto finire in tragedia. Quella sera era scoppiata una rissa tra due gruppi di ragazzi nella zona Ferro di Cavallo, davanti ad un bar di Sezze, un comune del pontino, dove Martina si trovava insieme al compagno e alla sorella.
Proprio quando la situazione sembrava essersi tranquillizzata, uno dei ragazzi coinvolti nella rissa è tornato nel bar. Ha lasciato l'automobile in mezzo alla strada ed è entrato nel bar. Ha puntato la pistola contro al barista ed partito il colpo di pistola. Lo sparo ha raggiunto la ragazza mentre era in videochiamata con la madre.
I genitori della ventenne colpita dal proiettile: "Una follia, non siamo nel Far West"
"Martina ci ha raccontato della rissa, ha detto che sembrava una guerra fra ragazzi – ha spiegato a Fanpage.it Alessandro Giraldi, il padre di Martina – Poi la pistola. Ma non siamo nel Far West".
La ragazza ha assistito alla scena, prima di sentire il forte dolore al piede: "Si tratta di un forte trauma. Ci dicono che è stata fortunata, che avrebbe potuto perdere la vita. Ma per noi è una follia. Non miravano a lei, ma lo sparo c'è stato", ha aggiunto la mamma.