Ragazza accoltellata alla stazione Termini: condannato a 7 anni e 4 mesi l’aggressore
È stato condannato a sette anni e quattro mesi il ragazzo di 24 anni che lo scorso 31 dicembre ha accoltellato una turista israeliana alla stazione Termini di Roma. La ragazza si trovava di passaggio nella capitale per festeggiare Capodanno con qualche amica quando, davanti alla biglietteria della stazione, le si è avvicinato il ragazzo, vestito di scuro, con un cappellino per coprire il volto e con una busta celeste fra le mani. È proprio dalla busta che ha estratto un coltello e ha sferrato un colpo contro la ragazza.
La decisione è arrivata oggi, da parte del gup della capitale che ha condannato il ragazzo con l'accusa di tentato omicidio e porto di arma impropria. Il pm, in precedenza, aveva invece chiesto 8 anni e 8 mesi. La pena arriva dopo una perizia psichiatrica disposta dal giudice: il ragazzo è risultato capace di intendere e di volere al momento dell'aggressione.
La fuga e l'arresto
Alexander Chomiak, questo il nome dell'imputato di origine polacco, dopo l'aggressione era fuggito dalla capitale riuscendo a dar perdere le sue tracce. Due giorni dopo, però, il 3 gennaio, è stato riconosciuto da una coppia di carabinieri fuori servizio che si trovava a bordo di un treno per Brescia. Non appena visto il ragazzo, hanno riconosciuto nel viaggiatore che si trovava sullo stesso vagone il ragazzo che appare nelle immagini estrapolate dal video delle telecamere di sicurezza dello snodo ferroviario romano. E sono riusciti a bloccarlo e ad arrestarlo. Il ragazzo ha poi scelto di essere giudicato con il rito abbreviato. E oggi, a circa sette mesi dai fatti, è arrivata la condanna.