Quanto costa oggi la villa romana di Berlusconi sull’Appia Antica comprata per quasi 4 milioni di euro
Si trova sull'Appia Antica a Roma ed è stata acquistata da Silvio Berlusconi nel 2001 per più di 3,7 milioni di euro. La lussuosa residenza era già nota: conosciuta come Villa Grande, è anche nota come Villa Zeffirelli poiché concessa i comodato d'uso gratuito al regista Franco Zeffirelli, che ci ha vissuto fino alla morte. Secondo gli esperti oggi il suo valore è superiore di oltre quattro volte alla data di acquisto del 2011. Scopriamo come è fatta al suo interno (e anche negli spazi esterni) e quanto costa acquistarla.
La Villa Grande: da casa di Zeffirelli a quartier generale di Forza Italia
Dalla data di acquisto della villa sono passati quattordici anni. Anni in cui Villa Grande, oltre ad essere la residenza romana di Silvio Berlusconi, è stata adibita anche ad una sorta di quartiere generale di partito, con gli incontri di Forza Italia e anche con altre realtà. Sembra proprio che all'interno di queste mura si sia discussa la possibilità di eleggere il Cavaliere alla carica di presidente della Repubblica e, nel 2022, si sia trattata la fase immediatamente successiva al governo Draghi.
Agli appuntamenti hanno partecipato i leader dei maggiori partiti i destra e centrodestra italiani, alcuni dei quali oggi si siedono al governo, a partire dalla premier Meloni. La residenza, inoltre, è stata al centro delle cronache locali e non solo anche lo scorso dicembre, quando alcuni ladri hanno tentato di intrufolarsi al suo interno, facendosi strada da una villa vicina.
Quanto costa oggi la villa romana di Silvio Berlusconi
Busti romani, marmi, mosaici e, all'esterno, alberi secolari e una piscina riscaldata. A cui si aggiunge il valore storico e il nome degli inquilini che l'hanno abitata. Come si legge dal sito di Sotheby's, la casa d'aste che si sta occupando di venderla, la trattativa resta riservata. Ciò che è certo è che le offerte partono almeno da 17 milioni di euro.
Come riportato dal sito, si trova in un'area verde che "si fonde perfettamente con il paesaggio storico e archeologico circostante" e rappresenta "un patrimonio di valore inestimabile sotto il profilo storico, archeologico e architettonico".
Come è oggi Villa Grande, comprata da Berlusconi nel 2001
Costruita nel 1938, nel 2020 è stata oggetto di numerosi interventi profondi di ristrutturazione che ne hanno arricchito il valore. Sono stati aggiunti mosaici in piscina, marmi e materiali pregiati, come "pietre e legni di alta classe", ma anche pavimenti in Travertino e un gazebo di ottone. L'ingresso, con cancello automatico, si fa strada su un cortile di sampietrini, mentre entrando nella villa si cammina su un mosaico di epoca romana. E poi 11 camere, 17 bagni, un doppio salone con ampie vetrate che si affacciano sul giardino, una cucina, una sala da pranzo, un tinello e un salotto d'attesa.
Un'ala della struttura è riservata a sale riunioni e uffici, in aree separate rispetto alla villa e alla zona delle sei camere da letto, che si trovano al piano superiore ognuna con bagno in camera e cabina armadio, ci sono i locali tecnici come la lavanderia, la caldaia e il sistema di videosorveglianza. Al secondo piano camere e bagni riservati per il personale di servizio.