Quante auto circolano a Roma ogni giorno e quali non potranno più entrare in Fascia Verde
Da novembre 2023 circa 30mila automobili non potranno più accedere all'interno della nuova Ztl Fascia Verde di Roma. È la zona a traffico limitato più grande d'Europa, con oltre 21 chilometri di diametro e una rete estesa di varchi elettronici (51 in tutto) per controllare gli ingressi. Vietata la circolazione ai veicoli Euro 0, Euro 1, Euro 2 ed Euro 3.
Quali sono le 30mila auto che non potranno più entrare nella Ztl Fascia Verde di Roma
Attualmente le regole impongono lo stop alle auto Euro 0, Euro 1, ed Euro 2 2 a benzina e diesel, anche se alimentate a Gpl o metano e anche se di proprietà di cittadini residenti. Stop anche alle auto diesel Euro 3. Da novembre 2024, invece, il divieto permanente verrà esteso anche alle auto a benzina Euro 3.
Per quanto riguarda i nuovi limiti, a partire dal 1 novembre 2023, da novembre a marzo e nella fascia 7.30-20.30, non potranno più circolare all'interno del perimetro della Fascia Verde le auto alimentate a diesel Euro 4 (da novembre 2024 anche gli Euro 5). Questa, di fatto, l'unica novità che sarà introdotta dopo l'estate.
Quante sono le automobili che circolano ogni giorno a Roma
Ma quante automobili circolano in totale a Roma? Gli ultimi dati disponibili risalgono al 2021 e sono stati elaborati dall'Ufficio di Statistica di Roma Capitale. I veicoli circolanti a Roma sono 2.313.700, circa 8mila in meno rispetto al 2020. Di questi, le automobili sono 1.740.937. In pratica 837,8 macchine ogni mille abitanti, cioè poco meno di una vettura per residente. La Capitale è la città italiana con più veicoli in circolazione, con Milano al secondo posto (poco più di 950mila, meno della metà rispetto a Roma).
Nel 2019 le automobili in circolazione nella città erano 1.771.969, 1.750.810 nel 2020 e 1.740.937 nel 2021. In tre anni, cioè, sono diminuite di 30mila unità. Per quanto riguarda le categorie antinquinamento del parco auto circolanti, nel 2021 oltre 168mila vetture erano ancora Euro 0, quasi 33mila Euro 1, 95mila Euro 2, 146mila Euro 3, 422mila Euro 4, 304mila Euro 5 e quasi 562mila Euro 6.
Se le stime fossero realistiche, sarebbero quindi 30mila le automobili colpite dai divieti che entreranno in vigore a novembre 2023. Si tratta, per l'esattezza, soltanto dell'1,7 per cento delle automobili attualmente in circolazione. Una percentuale bassissima, anche se, come fanno notare in molti, la misura probabilmente colpirà soprattutto le fasce più deboli della popolazione, con i cittadini che saranno costretti di fatto a rottamare le loro automobili e a servirsi dei mezzi pubblici per raggiungere le zone centrali della città. Non certo una bella prospettiva, data la situazione attuale per quanto riguarda bus e metropolitane.