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Emergenza rifiuti Roma

Quando in campagna elettorale Roberto Gualteri diceva “no” a un nuovo termovalorizzatore

Con l’annuncio oggi in Campidoglio il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha smentito se stesso: in campagna elettorale aveva dichiarato più volte e messo nero su bianco nel programma che non avrebbe realizzato un nuovo termovalorizzatore.
A cura di Valerio Renzi
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È il 22 giugno del 2021, quando l'allora candidato e oggi sindaco Roberto Gualtieri scandiva: "Oggi la Regione Lazio non prevede nel suo piano rifiuti la costruzione di nuovi termovalorizzatori e non mi sembra opportuno aprire un contenzioso con la Regione per modificare il piano rifiuti". Oggi cosa è cambiato? Una posizione molto diversa da quella presentata oggi a sorpresa in aula Giulio Cesare, subito dopo aver gelato la sua maggioranza durante una riunione durante la quale la decisione è stata presentata come già presa. "Io penso che bisogna costruire impianti di nuova generazione. Non dico che vada chiuso il termovalorizzatore che già c'è, ma il problema è che nonostante sia di proprietà del Comune questo lavori rifiuti anche di altre città", spiegava l'ex ministro dell'Economia. Da quanto apprende Fanpage.it il sito individuato sarebbe a Santa Palomba, dove Ama aveva già in programma di realizzare un Tmb.

Oggi invece il primo cittadino di Roma ha smentito se stesso nel corso del consiglio straordinario sui rifiuti. Alla fine ha vinto il partito dell'incenerimento, e il Partito Democratico fa marcia indietro sposando i piani di Lega e Calenda che, giustamente, esultano. "Il modello che intendiamo seguire è quello degli impianti di valorizzazione energetica dei rifiuti e di superamento delle discariche. Un termovalorizzatore a controllo totalmente pubblico con le migliori tecnologie industriali", ha dichiarato. "Abbiamo deciso di dotarci – ha aggiunto – di un impianto di termovalorizzazione da 600 mila tonnellate annue che ci consenta di chiudere il Tmb di Rocca Cencia e di abbattere del 90% l'attuale fabbisogno di discariche. Un tipo di impianto che avrà un impatto ambientale sostanzialmente nullo".

Cambiare idea è sempre legittimo, anche se in campagna elettorale agli elettori si è detto una cosa diversa, quindi non bisognerebbe presentare la scelta come ovvia. Gualtieri ha scelto di realizzare un termovalorizzatore, ora deve spiegare come visto che il piano rifiuti è chiuso e, anche se la Regione Lazio fosse d'accordo, è difficile pensare che venga rivisto entro i termini dell'attuale legislatura.

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