Quali scuole riaprono da lunedì 29 marzo se il Lazio passa in zona arancione
AGGIORNAMENTO: ufficiale, il Lazio passerà in zona arancione da martedì 30 marzo e quindi anche le scuole riapriranno da martedì.
Se il Lazio dovesse restare in zona rossa, tutte le scuole resterebbero chiuse. Ma se dovesse tornare in zona arancione, la situazione cambierebbe. Inizialmente l'orientamento sembrava essere quello di mantenere tutte le lezioni a distanza fino a dopo Pasqua, cioè con ritorno in classe fissato, per zone gialle e arancioni, per martedì 6 aprile. In realtà alcune Regioni, Lazio compreso, hanno annunciato l'intenzione di aprire alcune scuole già a partire da lunedì 29 marzo e fino a mercoledì 31 marzo, sempre ammesso che i dati epidemiologici consentano il passaggio almeno in zona arancione o, ancora meglio, in zona gialla. Da sabato 3 aprile a lunedì 5 aprile, giorno di Pasquetta, ricordiamo, tutta Italia entrerà in zona rossa, con negozi e ristoranti chiusi e spostamenti vietati anche all'interno del proprio comune.
Aggiornamento: scuole potrebbero riaprire martedì e non lunedì
Le ordinanza sono in vigore per 14 giorni e quella della zona rossa è entrata in vigore lunedì 15 marzo. Significa che tecnicamente la scadenza dell'ordinanza è lunedì prossimo e la nuova entrerebbe in vigore dalla mezzanotte tra lunedì e martedì. La Basilicata, per esempio, è tornata in zona arancione (dopo essere stata in zona rossa) martedì 16 marzo, alla scadenza dell'ordinanza vigente. Se fosse confermata questa ipotesi, le scuole del Lazio riaprirebbero martedì 30 marzo.
Riapriranno elementari e medie, dad per superiori
L'intenzione di aprire alcune scuole nel Lazio (qualora la regione tornasse in zona arancione) è stata annunciata dall'assessore regionale al Lavoro e alla Scuola, Claudio Di Berardino: in una nota ha specificato che lunedì potrebbero riaprire gli asili nido, le materne, le scuole elementari e le scuole medie. Continuerà, invece la didattica a distanza per quanto riguarda le scuole superiori. La decisione, ricorda la nota, riguarda le giornate antecedenti le vacanze di Pasqua e cioè il 29, 30 e 31 marzo. Questa decisione sarà formalizzata nelle prossime ore con una ordinanza regionale a firma del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
Così il governatore: "Da lunedì nel Lazio, se zona arancione, ripartono le scuole in presenza: asili, elementari e medie. Dopo Pasqua potranno riaprire le superiori, garantendo agli studenti di fare il tampone rapido gratuito e senza certificato medico in tutti i drive in della regione".
L'assessore: "Decisione presa per favorire studenti più piccoli"
La scelta, ha spiegato ancora Di Berardino, "è stata elaborata anche a seguito di un incontro avvenuto questa mattina con tutte le organizzazioni sindacali del comparto scuola che hanno concordato con l'opportunità di continuare con la Dad al 100 per cento fino a Pasqua per gli istituti superiori".
A partire da lunedì 29 marzo e per tutto il mese di aprile, ha aggiunto l'assessore, gli studenti potranno effettuare i tamponi senza ricetta medica negli hub regionali. "Con queste soluzioni crediamo di rispondere in modo adeguato alle esigenze delle famiglie e soprattutto di favorire gli studenti più piccoli, evidentemente più in difficoltà nell'apprendimento tramite computer. Fermo restando l'intenzione di tenere aperte le scuole il pià possibile, nostra priorità da sempre, la chiusura degli istituti di secondo grado per le giornate antecedenti la Pasqua sono da attribuire anche a motivazioni di tipo organizzativo", ha concluso Di Berardino.
Ieri il presidente del Consiglio, Mario Draghi, aveva dichiarato in merito alla riapertura della scuola anche nelle zone rosse: "Se la situazione epidemiologica lo permette cominceremo a riaprire la scuola in primis, con le primarie e l’infanzia anche nelle zone rosse, allo scadere delle attuali restrizioni, speriamo subito dopo Pasqua”.