Pusher ai domiciliari vende eroina a una ragazzina: sorpreso dai carabinieri e portato in carcere
Sorpreso a cedere eroina a una ragazza giovanissima. Un uomo che si trovava già agli arresti domiciliari per spaccio di droga è stato arrestato dai carabinieri di Viterbo dopo essere stato sorpreso a vendere eroina a una ragazza giovanissima. Il pusher è stato scoperto dai militari che hanno quindi proceduto con la perquisizione della sua abitazione. In casa i carabinieri hanno trovato nascosti tre ovuli di eroina, quindici grammi in tutto. La ragazza, estremamente giovane a quanto riferiscono le forze dell'ordine in un comunicato, è stata segnalata come assuntrice alla prefettura di Viterbo. Non è chiaro se sia minorenne o meno: i carabinieri parlano di ‘giovanissima assuntrice', il che fa pensare che la giovane non abbia compiuto nemmeno vent'anni.
Morta a 18 anni per overdose di eroina, indagato il fidanzato
Un consumo, quello di eroina, che non è mai scomparso dai territori. Il nome di questa droga è tornato prepotentemente alla ribalta delle cronache a seguito della tragica scomparsa di una ragazza di soli 18 anni, morta poche ore dopo aver festeggiato il compleanno. Per regalo aveva chiesto al fidanzato – di soli tre anni più grande di lei – una dose di eroina. La voleva provare. E lui l'ha comprata: venti euro, dichiarerà poi il giovane. Una dose l'ha iniettata a lei, l'altra l'ha presa lui. Secondo quanto raccontato dal 21enne, Maria Chiara Previtali sarebbe poi andata a fare un aperitivo con le amiche. Poi è tornata a casa e si è messa a letto. La mattina dopo non respirava più, era spirata durante la notte. Il fidanzato, Francesco G., è ora indagato per omicidio preterintenzionale. "Lei aveva voglia di provare, l’ha voluto fare e io l’ho assecondata – ha dichiarato il giovane in un'intervista a la Repubblica – Se non lo faceva con me l’avrebbe fatto con qualcun altro".