Protesta contro il carovita all’Esselunga: “Dieci euro possono bastare”
"Aumenta tutto, olio, pasta e pane! Lo diciamo forte, non possiam pagare!". Si sono presentati questa mattina di fronte all'Esselunga di viale Palmiro Togliatti per una protesta contro il carovita. Sono precari, disoccupati, occupanti di casa. Questa volta niente bollette bruciate ma una richiesta: 10 euro per pagare una spesa di sussistenza con tonno, olio, pasta, pomodoro, riso, frutta, biscotti, uova, parmigiano. Un pacco alimentare contro il caro vita destinato a chi sta soffrendo l'aumento dell'inflazione e il caro bollette, chi già faceva fatica ad arrivare a fine mese e a cui i rincari hanno sostanzialmente azzerato il potere d'acquisto.
"Non vogliamo dover scegliere tra accendere il riscaldamento e mangiare", dicono i manifestanti. I Blocchi Precari Metropolitani assicurano che non sarà l'ultima iniziativa su questa tema: "Abbiamo chiesto di incontrare il direttore del punto vendita ma non ci ha voluto ricevere".