Fabio Salandri, protagonista dei video di Cicalone, condannato a 13 anni per tentato omicidio
Fabio Salandri e Marco Antoniucci sono stati condannati rispettivamente a tredici anni e sei mesi e quindici anni e mezzo di reclusione con l'accusa di aver sparato a un uomo al Tufello. Le accuse nei loro confronti sono di tentato omicidio e porto abusivo d'armi. La vittima, Marco Canali, noto pregiudicato della zona, era stato trovato nella sua abitazione in in lago di sangue, con proiettili in entrambe le gambe. Un agguato in piena regola, maturato nei contesti criminali legati alla gestione delle piazze di spaccio nel quartiere.
L'agguato è avvenuto nell'abitazione di Canali il 22 febbraio 2023. Secondo quanto ricostruito dalla Procura, Salandri e Antoniucci hanno suonato alla porta della vittima, facendosi aprire dalla compagna. Si sono poi diretti verso la stanza da letto, dove si trovava Canali, e gli hanno sparato alle gambe. Poi, sono fuggiti. Sul posto, oltre agli operatori sanitari del 118, sono arrivati anche gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Fidene. Le indagini non sono state semplici: Marco Canali è stato molto evasivo su quello che era accaduto, e non ha voluto collaborare con gli inquirenti. Salandri e Antoniucci, infatti, furono arrestati solo dopo mesi.
Fabio Salandri è un nome noto non solo alle cronache: l'uomo ha avuto un ruolo da protagonista nel video di Achille Lauro, ‘Amico del Quore', ed è apparso in una delle puntate del format ‘Quartieri Criminali' condotto da Cicalone. Qui Salandri raccontava la sua voglia di redenzione, e il tentativo di aprire una palestra nel quartiere che fosse accessibile a tutti, soprattutto a chi cercava un alternativa alla strada. Un progetto poi naufragato, con il successivo arresto poi per la gambizzazione di Canali e ora la condanna per tentato omicidio.