Precipita nel vano ascensore dell’azienda e muore: vittima l’operaio Pasquale Iannattone
Un operaio è morto questa mattina in via degli Abruzzi a Cassino. L'uomo, dipendente di un mobilificio, è precipitato nel vano di un montacarichi dell'azienda in cui lavorava, morendo sul colpo. Si chiamava Pasquale Iannattone e aveva cinquantotto anni, viveva non lontano dal luogo della tragedia.
Sul posto sono arrivati i carabinieri della compagnia di Cassino, il magistrato e ovviamente i soccorritori del 118, che non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. L'area è stata sequestrata per i rilievi. Accertamenti sono in corso per verificare che siano state rispettare le condizioni di sicurezza sul lavoro. Al momento la dinamica dell'incidente è ancora poco chiara: saranno le indagini a determinare cosa è successo e come l'uomo abbia fatto a cadere nel vano ascensore, perdendo la vita.
Iannattone non è stato l'unico operaio a perdere la vita oggi. Un uomo di sessantuno anni è morto questa mattina a Borghetto Santo Spirito, in provincia di Padova, mentre stava lavorando all'interno di un condominio in via De Amicis. L'uomo è precipitato per dieci metri cadendo da un ponteggio, ed è morto praticamente sul colpo. I soccorritori del 118 hanno provato a rianimarlo, ma non c'è stato nulla da fare. L'ennesima morte sul lavoro che ha scatenato l'indignazione dei sindacati e delle associazioni di categoria.
"E' una tragedia, si piange l'ennesima morte bianca e un'altra famiglia rovinata – ha dichiarato il sindaco di Borghetto, Giancarlo Canepa -. Non ci sono parole, ora le indagini faranno il loro corso per accertare con esattezza l'accaduto e far luce su tutti gli aspetti della vicenda".