Positivo al coronavirus un bambino intercettato all’aeroporto di Fiumicino
Un bambino è risultato positivo, dopo essere stato sottoposto ai test per la ricerca del coronavirus. A renderlo noto l'Unità di Crisi anti Covid-19 della Regione Lazio. Da quanto si apprende, il piccolo è arrivato con un volo proveniente da Dubrovnik, Croazia, uno dei Paesi ad alto rischio contagio nei confronti dei quali il ministro Roberto Speranza ha firmato un'ordinanza che prevede i controlli per i passeggeri in arrivo. Il bambino arrivati i risultati dei tamponi è stato posto in isolamento con la famiglia ed è stato avviato il contact tracing internazionale. Anche i genitori sono stati sottoposti ai test.
Ieri 31 positivi intercettati in aeroporto a Roma
Sono trentuno i passeggeri positivi al coronavirus intercettati in aeroporto a Roma, diciannove a Fiumicino e dodici a Ciampino. Si tratta per la metà dei casi di persone di età compresa tra i diciotto e i trentaquattro anni. I casi sono stati accertati ieri, martedì 18 agosto, dalle decine di operatori al lavoro presso gli scali di Fiumicino e Ciampino, dove sono stati effettuati oltre 2mila tamponi in un giorno su passeggeri di rientro nel Lazio da Spagna, Croazia, Grecia e Malta ai quali si aggiungono altrettanti test rapidi antigenici. Dei trentuno passeggeri circa la metà risiede nel Lazio, mentre gli altri provengono da Toscana, Puglia, Liguria, Abruzzo e da Paesi dell'estero.
Salgono a 25 i contagi del focolaio della festa in Sardegna
Nel frattempo mentre nella Capitale sono attive le postazioni drive-in e i controlli presso gli scali aeroportuali, salgono a venticinque i contagi riconducibili al focolaio della festa in Costa Smeralda in Sardegna. Diciannove i ragazzi contagiati a Roma, mentre sei di loro sono rimasti siull'Isola per la quarantena.