Portiere si sente male durante la partita: l’allenatore della squadra avversaria lo salva
Il portiere dell’Unione Sportiva Allumiere Tiziano Galimberti si è sentito male durante la partita di domenica mattina scorsa 9 gennaio contro il Cura Calcio 1980. Soccorso in campo, è stato trasportato in ospedale e ha avuto bisogno di ricorrere a cure mediche. Secondo le informazioni apprese era in corso il secondo tempo del match per l’undicesima giornata di andata del girone A del campionato di Prima Categoria al Luigi Nagni di Vetralla, in provincia di Viterbo. Una sfida che si è svolta durante una mattinata fredda di gennaio, che ha visto i giocatori impegnati al termine delle festività natalizie. Al ventisettesimo minuto il ventiduenne a difesa della porta una volta afferrata la palla è stato inavvertitamente colpito al collo dalla coscia di un giocatore dell'altra squadra.
Portiere con le convulsioni in campo
Ricevuto il colpo il portiere si è sentito male, manifestando convulsioni. Momenti di preoccupazione tra i giocatori, la partita è stata interrotta con punteggio 1-1. Ad intervenire prontamente in suo aiuto è stato l'allenatore della squadra avversaria David De Paolis, espulso e in tribuna, lo ha raggiunto insieme al padre e all'attaccante compagno di squadra Marco Zimmaro. Entrambi hanno fatto in modo che continuasse a respirare, mantenendo libere le vie aeree in attesa dell'arrivo dell'ambulanza. Un intervento tempestivo e fondamentale, che ha permesso al giovane di sopravvivere, dato che, da quanto si apprende, i sanitari non erano presenti con il mezzo di soccorso durante la partita. Una vicenda che avrebbe potuto avere risvolti drammatici, ma che si è conclusa con il lieto fine.
Tiziano Galimberti in ospedale
Nel frattempo il ventiduenne ha ripreso lentamente conoscenza, il personale sanitario arrivato in campo lo ha preso in carico e trasportato all'ospedale Bel Colle di Viterbo. Arrivato al pronto soccorso è stato affidato alle cure dei medici che lo hanno ricoverato e sottoposto agli accertamenti necessari al caso. Su Facebook Galimberti ha ringraziato i suoi socoorritori, i compagni di squadra e avversari e tutte le persone che si sono preoccupare per leui: "Tutto bene, per fortuna nulla di grave – scrive – ci si vede al ritorno".