Porta un “regalo” al figlio in carcere, dentro c’è cocaina per i detenuti: arrestata mamma pusher
Si è presentata nel carcere di Velletri con un "regalino" a base di cocaina per il figlio, da condividere con gli altri detenuti. Gli agenti della Polizia di Stato del XIV Distretto Primavalle venerdì scorso 24 gennio hanno arrestato una mamma pusher, che è finita ai domiciliari per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Il piano per portare la droga nel carcere di Velletri
Secondo quanto è emerso in sede d'indagine l'obiettivo di madre e figlio era allestire un'attività di spaccio tra le celle della casa circondariale dei Castelli Romani. Il piano era questo: grazie ai "regali" della mamma pusher la sostanza stupefante sarebbe entrata all'interno del carcere, per poi essere divisa tra i detenuti. Ed erano convinti che sarebbero riusciti a farlo senza essere scoperti, grazie ai momenti di colloquio. Ma gli agenti già da tempo controllavano la sessantaduenne che li aveva insospettiti col suo comportamento e l'hanno controllata, mandando a monte il piano.
Mamma pusher bloccata ai controlli per i colloqui
La donna ha messo insieme una grande quantità di cocaina e si è presentata in carcere per il colloquio. Ad aspettarla, però, in sala d’attesa, c’erano gli investigatori, che hanno controllato i suoi spostamenti. La droga, 88 grammi di cocaina, era nascosta nelle mutande, ben chiusa all'interno di un involucro. Gli investigatori hanno trovato e sequestrato anche il telefonino che la donna ha usato per mettersi in contatto con gli spacciatori per comprare la droga. Al termine degli accertamenti di rito, è stata arrestata e il giudice ha disposto i domiciliari.