Ponza, chiusa una delle grotte vicino alla spiaggia di Frontone: rischia di crollare
Ancora meno spiagge per Ponza. Nell'isola pontina, che si trova davanti a Terracina, il 97% delle spiagge è inaccessibile. Fra loro, anche la spiaggia Chiaia di Luna, irraggiungibile da 22 anni. E, come riporta il Messaggero, con una nuova direttiva del Comune, anche una delle grotte a poca distanza dalla spiaggia di Frontone, fra la baia del Fortino e quella di Santa Maria. Fino a settembre, inoltre, in via Cala dell'Acqua sarà interrotto il traffico veicolare.
Spiaggia di Frontone, grotta inaccessibile per rischio crollo
A chiudere la grotta, con un'ordinanza, è stato il sindaco a seguito di un sopralluogo da parte dei funzionari del servizio Lavori Pubblici secondo i quali sussiste il "pericolo di crollo": è necessario, dunque, "adottare gli opportuni provvedimenti a tutela della sicurezza". Proprio in nome dell norme, è stato vietato l'ingresso nella grotta che verrà chiusa con "apposite transenne". All'ingresso della grotta, inoltre, si prevede di disporre "apposita segnaletica di pericolo per impedire l'accesso alla grotta".
La polizia Locale e la capitaneria di Porto organizzeranno controlli da parte della vigilanza: chiunque verrà trovato nella grotta rischia una denuncia, come previsto dall'articolo 650 del codice penale.
Via Cala dell'Acqua chiusa
Continuano i divieti sull'isola di Ponza. Fino al prossimo settembre il transito veicolare è "a fasce alterne" in via Cala dell'Acqua, come deciso dalla polizia locale per "garantire la sicurezza stradale e salvaguardare la pubblica incolumità" dalle ore 8 della mattina alle 19.
Via Cala dell'Acqua rappresenta l'unica via di accesso per raggiungere la frazione Le Forna, dove fino al 1975 di trovava la vecchia cava di bentonite. Si tratta dell'ennesimo punto che, a causa delle infrastrutture, resterà accessibile con difficoltà questa estate.