Ponte di Ferro: aperta inchiesta per incendio colposo, escluso il dolo
La Procura di Roma ha aperto un fascicolo per l'incendio scoppiato nella notte tra sabato a domenica nel quartiere Ostiense a Roma, e che ha interessato il Ponte di Ferro. Dopo una prima informativa di carabinieri e vigili del fuoco è stato escluso l'atto doloso: l'indagine, infatti, è stata avviata contro ignoti per incendio colposo e delitti contro la pubblica incolumità. A quanto si apprende, le fiamme sarebbero partite da un fornelletto a gas presente in un giaciglio sotto la struttura. Non è esclusa una consulenza tecnica riguardo le cause del rogo, che ha interessato soprattutto una delle passerelle per il passaggio di cavi e condotte del gas, crollata parzialmente dopo essere stata divorata dalle fiamme.
Incendio Ponte di Ferro, a preoccupare ora è la viabilità
L'incendio è scoppiato sabato sera intorno alle 23. Il Ponte dell'Industria, che collega Marconi e Ostiense, è stato mangiato dalle fiamme in pochissimo tempo, tra gli sguardi attoniti di residenti e passanti che si sono fermati a guardare il tremendo incendio. Una parte della struttura è crollata a causa del rogo. Sin dalle ore successive si era ipotizzato che la causa dell'incendio potesse essere colposa, con le fiamme partite dal fornelletto o da un fuoco acceso dai clochard che vivono lungo la banchina per scaldarsi. Sul posto sono arrivati i Vigili del Fuoco, che hanno provveduto a spegnere le fiamme, i carabinieri della stazione Trastevere, e gli agenti della Polizia Locale, che hanno provveduto a sgomberare le banchine per questioni di sicurezza e regolare la viabilità nella zona. Ed è proprio quest'ultima a preoccupare, dato che la zona di Marconi e Ostiense è una delle più attraversate a Roma, con il traffico che rischia di mandare in tilt l'intera città.