Polizia manganella studenti che manifestano contro il raduno delle destre giovanili

Hanno provato a raggiungere il centro città dove è in corso il raduno delle giovanili dei partiti di destra: scontri con la polizia, che li ha presi a manganellate.
A cura di Beatrice Tominic
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Si sono riuniti nel primo pomeriggio a piazzale Aldo Moro. Dalla Sapienza hanno girato su via dei Frentani deviando verso il centro città. Nella zona centrale, a pochi passi da piazza della Repubblica, nel pomeriggio di oggi si sono riunite le giovanili dei partiti di destra, dalla Lega di Salvini a Fratelli d'Italia, fino a quelli europei e non solo, come il francese Rassemblement National guidato da Marine Le Pen o, come appreso da Fanpage.it, quello israeliano del Likud.

Le manganellate

Durante il corteo, urla e cori. A partire da "anticapitalista" fino ad arrivare a "Salvini fascista, il primo della lista" o "Le Pen e Salvini fascisti assassini".

Come mostra l'immagine in apertura, in alto a sinistra, i poliziotti si sono subito schierati pronti a bloccare il passaggio dei manifestanti, coperti da caschi e scudi e armati di manganelli, in un clima teso.

Poco dopo, a seguito dei primi spintoni, la polizia ha lanciato colpi di manganello, seguiti da una vera e propria carica. Come mostra il video, urla e grida coprono il rumore dei manganelli, alzati in aria e utilizzati per colpire i manifestanti.

Polizia blocca i manifestanti

Dopo le manganellate, la polizia ha bloccato i manifestanti: non permettono loro di proseguire verso il centro. Ma non li fanno neanche tornare indietro. La situazione continua ad essere tesa. E nel frattempo ci sarebbe almeno un ragazzo ferito dopo le manganellate ricevute. La manifestazione è ricominciata soltanto dopo una ventina di minuti, con striscioni e bandiere della Palestina: è diretta a piazza Vittorio dove, più tardi, si tiene il sit-in a favore della Palestina.

Soltanto una settimana fa alcuni degli stessi studenti che oggi sfilano nel corteo di Fight for Rights (in italiano "Lotta per i diritti"), fra cui quelli di Cambiare Rotta, avevano manifestato sotto al Rettorato contro la scelta dell'ateneo di schierarsi pubblicamente con Israele a seguito dei nuovi bombardamenti nel conflitto Israelo-Palestinese, ricevendo spintoni da parte della polizia.

La partenza del corteo dall'università della Sapienza.
La partenza del corteo dall'università della Sapienza.

Il corteo Fight for Rights, contro le destre e pro Palestina

"Contestiamo il raduno delle destre giovanili europee", si legge nel volantino del corteo, organizzato in risposta all'iniziativa in via Palermo, "Abbracciamo le nostre tradizioni per costruire il nostro futuro", una tavola rotonda con interventi da parte di personalità politiche di estrema destra, dall'europarlamentare della Lega Susanna Ceccardi, ad esponenti di Rassemblement National, Gioventù Partito Popolare Danese, il portoghese Chega e persino il New York Republican Club, giunto da oltreoceano.

Lo striscione con la scritta di Fight For Rights.
Lo striscione con la scritta di Fight For Rights.
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