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Picchiato da tre uomini su un bus Atac: 20enne messo in salvo dall’autista

Un ragazzo di vent’anni è stato aggredito sabato sera da tre uomini, mentre viaggiava su un bus Atac in direzione Roma-Viterbo. A bloccare il pestaggio, l’autista del mezzo che ha messo in sicurezza il giovane e chiamato le forze dell’ordine. La vicenda è stata resa nota dall’azienda che gestisce il servizio di trasporto pubblico tramite i canali social.
A cura di Paola Palazzo
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Picchiato sull'autobus, è stato messo in salvo dall'autista. Un ragazzo di circa vent'anni è stato brutalmente aggredito da tre uomini lo scorso sabato sera, 15 maggio, su un mezzo di trasporto della rete Atac, che viaggiava in direzione Roma -Viterbo. L'autista alla guida del bus è intervenuto prontamente per bloccare il pestaggio ai danni del ragazzo prima che il branco lo trascinasse con violenza fuori dal mezzo per continuare il pestaggio. A rendere noto l'accaduto, l'azienda che gestisce il servizio di trasporto pubblico romano tramite i canali social ufficiali.  "Il nostro autista Mauro – si legge nella nota – in servizio sabato sera sul bus navetta Roma-Viterbo, ha messo in salvo un passeggero, vittima della pesante aggressione di tre uomini. Il ragazzo, all'altezza della fermata corrispondente alla stazione Morlupo, stava per essere trascinato fuori dal bus a calci e pugni, quando il nostro conducente è intervenuto in sua difesa, mettendolo in sicurezza all’interno del mezzo e chiedendo tempestivamente l’intervento delle forze dell’ordine. L’arrivo dopo pochi minuti di una pattuglia e dell’ambulanza ha consentito il trasferimento della vittima all’ospedale Villa San Pietro. Il vertice dell'azienda ha immediatamente espresso gratitudine al nostro collega e vicinanza al ragazzo".

Il ventenne è stato dimesso dall'ospedale con 10 giorni di prognosi

A seguito della segnalazione da parte dell'autista Atac, sul luogo del pestaggio sono intervenuti i carabinieri e il personale medico del 118. All'arrivo dei militari i tre malviventi erano fuggiti via, mentre il giovane era già stato trasportato al pronto soccorso. Da quanto si apprende, il ventenne non ha riportato ferite gravi ed è stato dimesso con dieci giorni di prognosi. Successivamente il ragazzo, su invito dei carabinieri, ha presentato una querela per il reato di lesioni. Adesso sono in corso le indagini dei militari per identificare e trovare i tre autori dell'aggressione.

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