Piazza Pia come Trevi, i turisti lanciano le monetine nelle fontane e i soldi andranno al Vaticano
Il lancio delle monetine nella Fontana di Trevi è un ‘must' per i turisti in visita a Roma. "Ogni giorno la piccola e omonima piazza davanti alla Fontana di Trevi è affollata di turisti che gettano una monetina nell’acqua per essere certi di ritornare nella Città Eterna", recita la guida Lonely Planet dedicata alla Capitale. Ebbene, il simbolico rito viene ora replicato in altre due fontane, certamente meno scenografiche e meno antiche: quelle inaugurate da poche settimane a piazza Pia, tra Castel Sant'Angelo e via della Conciliazione.
Il lancio delle monetine, un problema per le fontane di piazza Pia
Chi è l'inventore del nuovo ‘rito' per i turisti? Non è dato saperlo. Tant'è che adesso le due fontane appena inaugurate sono già piene di monetine lanciate dai turisti. I problemi da risolvere sono tre: il danneggiamento potenziale delle fontane (stanno già macchiando il fondo delle vasche), il problema del saccheggio e la destinazione delle monetine. Chi le raccoglierà? A chi andranno?
Accordo tra Campidoglio e Vaticano per la raccolta delle monetine dei turisti
Le monetine di Fontana di Trevi vengono raccolte a cadenza fissa dagli operatori del Campidoglio e inviate alla Caritas. Un ‘tesoro' da circa 3mila euro al giorno per un totale di più di un milione di euro raccolti ogni anno.
Quelle delle fontane di piazza Pia a chi andranno? Stando a quanto riporta il quotidiano La Repubblica, il Campidoglio e il Vaticano avrebbero stretto un accordo nelle scorse ore: per il momento sarà Anas, l'ente che si è occupato del cantiere di piazza Pia e del sottopasso, a raccogliere i soldi lanciati dai turisti, in attesa di definire l'ente a cui saranno destinati.
Il ‘problema' del lancio delle monetine da parte dei turisti starebbe creando disagi anche alle fontane appena restaurate in piazza Santa Maria Maggiore e in piazza Navona, dove è tornata all'antico splendore la meravigliosa Fontana dei Quattro fiumi.