Pestava e minacciava di morte ventenni per pagare un debito con l’avvocato: arrestato 29enne
Un ragazzo di 29 anni è stato arrestato dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Latina con l'accusa di rapina e estorsione. Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dai militari il 29enne, armato di coltello, ha rapinato un giovane di vent'anni strappandogli la catenina che aveva al collo. La vittima è stata presa anche a pugni e minacciata di morte: "Se dici quanto successo a qualcuno ti ammazzo", le parole che gli ha detto. Il ragazzo però è andato a denunciarlo. L'arrestato si trovava già in carcere per precedenti episodi di estorsione, sempre ai danni di altri ragazzi di Latina. La sua posizione si è ulteriormente aggravata in seguito alla denuncia di quest'altro ragazzo, che lo ha individuato come il responsabile della rapina e dell'aggressione di cui era stato vittima.
Il 29enne è accusato di un episodio analogo, stavolta ai danni di due ventenni di Latina. Il ragazzo li ha minacciati per diverso tempo, estorcendogli continuamente denaro, che gli serviva a pagare l'avvocato per altri processi penali che aveva in corso. E così, sotto minaccia di morte, dopo calci, pugni e pestaggi, i due gli avevano consegnato 600 euro, più uno stereo da rivendere per avere altri soldi. Questo episodio, più l'altro per cui è stato denunciato, hanno fatto decidere ai giudici di disporre il carcere: i reati di cui è accusato sono molto gravi, e nel caso dovesse essere condannato al processo rischia diversi anni di reclusione. Le vittime, che vivevano nella paura di incontrarlo, hanno deciso di denunciarlo. Non è escluso vengano sentite nuovamente nei prossimi mesi.