Pestano il gestore di un chiosco: “Vogliamo bere e grattachecche gratis”
Due uomini hanno aggredito un barista in Piazza Umberto I, sul lungotevere Tor di Nona a Roma. L'episodio di violenza si è verificato nella notte di domenica scorsa 30 aprile nella periferia Est della Capitale. Vittima del pestaggio è un trentanovenne originario del Bangladesh gestore di un chiosco che vende grattachecche. I carabinieri hanno arrestato un ventottenne italiano e con precedenti specifici per resistenza a pubblico ufficiale, rintracciato poco dopo, mentre sono ancora sulle tracce del complice, che è riuscito almeno per il momento a dileguarsi.
Hanno distrutto il chiosco e pestato il gestore
Come riporta Il Messaggero al momento dei fatti erano circa le ore 2.30, quando due uomini sotto l'effetto dell'alcol si sono avvicinati al barista, pretendendo di bere e di mangiare senza pagare. Al suo rifiuto hanno iniziato ad insultarlo, gli hanno danneggiato il chiosco e gli si sono scagliati contro, prendendolo a calci e a pugni e colpendolo in testa con una bottiglia. Il pestaggio è avvenuto davanti agli occhi dei clienti, che hanno subito dato l'allarme, chiedendo l'intervento urgente delle forze dell'ordine e di un'ambulanza. Nel frattempo i due aggressori sono scappati dopo avergli rubato una collana e un orologio che aveva addosso.
Arrestato un aggressore, si cerca il secondo
In pochi minuti è arrivato il personale sanitario in ambulanza, che ha preso in carico il ferito e lo ha trasportato all'ospedale Santo Spirito, dov'è stato sottoposto agli accertamenti del caso. Ha ferite guaribili in dieci giorni. Presenti per le verifiche i carabinieri della Compagnia di Roma Centro, che hanno ascoltato i testimoni, i quali li hanno aiutati a ricostruire com'erano fatti gli aggressori. I militari hanno rintracciato uno dei presunti responsabili poco dopo, che non ha opposto resistenza all'arresto. Le indagini sono in corso, per tentare di risalire all'identità del secondo uomo.