Pesca illegale: sequestrati 120 chili di cozze, multati per 16mila euro i pescatori di frodo
Gli uomini della Guardia Costiera, sotto il coordinamento dal capo del compartimento marittimo di Gaeta Mauro Sciarra, hanno intercettato dei pescatoti di frodo di cozze e altri prodotti ittici, sequestrandone 120 chili. I militari sono intervenuti nella zona di Formia in località Gianola. Qui alcuni pescatori erano impegnati nel pescare una grande quantità di mitili dalla scogliera. I bivalvi erano dentro delle reti e delle cassette, sequestrati alla fine la quantità era ingente, circa 120 chili di cozze. Per questo non è escluso che fossero destinati ai ristoranti della zona per essere rivendute. I pescatori di frodo, identificati, sono stati multati per 16.666 euro in tutto. Una sanzione pecuniaria notevole, così come il pescato recuperato.
La pesca delle cozze è rigidamente regolamentata per permetterne la riproduzione e per non danneggiare l'ecosistema marino. Ogni pescatore sportivo non può raccoglierne più di cinque chili per persona e per viaggio. Non possono essere raccolte nei porti, nei canali e in prossimità delle concessioni agricole marine.