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Perseguita e minaccia l’ex compagna: “Se non torni con me, pubblico le tue foto online”

Perseguita e minaccia l’ex compagna: “Se non torni con me, condivido le tue foto intime online”. Pubblicate le foto su Facebook e inoltrate ai familiari della donna, l’uomo si trova ai domiciliari.
A cura di Enza Savarese
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La perseguita diffondendo sue foto intime sui social e minacciando di farle arrivare anche a familiari e colleghi. Vittima una quarantacinquenne di Frosinone. L'accusato è l'ex marito, cinquantenne che oggi si trova agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. Secondo la ricostruzione le minacce da parte dell'uomo sarebbero iniziate dopo che la donna si è rifiutata  di riallacciare la relazione con lui.

La vittima dopo mesi di minacce si è rivolta alle forze dell'ordine denunciando anche i profili fake che l'uomo aveva creato sui social per denigrarla e pubblicare le sue foto intime.

Ricattata dall'ex: "Se non torni con me pubblico le tue foto"

I fatti risalgono ad alcuni mesi fa, quando la donna ha denunciato il suo ex compagno che la ricattava da mesi per costringerla a tornare insieme. Dopo che la donna si è rifiutata, l'uomo cinquantenne, residente nella zona di Frosinone ha messo in atto le sue minacce. Con profili fake avrebbe pubblicato le foto intime della donna che i due si erano scambiati quando stavano ancora insieme.

La vittima di revenge porn non ha comunque ceduto alle minacce dell'uomo, che ha inoltrato alcune immagini anche ad un familiare della donna. Disperata che il materiale arrivasse anche al resto della famiglia o ai suoi colleghi di lavoro, la donna si è rivolta alle forze dell'ordine denunciando l'ex compagno.

La denuncia per revenge porn e gli arresti domiciliari all'ex compagno 

A seguito della denuncia le autorità competenti hanno indagato sui profili fake di Facebook che pubblicavano le foto senza il consenso della donna. A casa dell'uomo la perquisizione ha confermato che dietro ai profili ci fosse l'ex compagno della donna. Sul portatile e il cellulare sono stati trovati i video e le foto con cui la donna veniva ricattata. Mesi fa quando è scattata la denuncia l'uomo è stato portato in carcere con l'accusa di stalking e revenge porn. Ora si trova agli arresti domiciliari con l'applicazione del braccialetto elettronico.

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