Perseguita e minaccia l’ex: braccialetto elettronico per il trapper Medy Cartier
Avrebbe perseguitato e diffamato la sua ex fidanzata, un'influencer romana, per questo ha ricevuto il divieto di avvicinamento ai luoghi da lei frequentati e dovrà tenere il braccialetto elettronico. Destinatario della misura il trapper bolognese Medy Cartier, nome d'arte di Marbouh Ermedhi, ventitré anni, di origine italo-marocchina.
A disporre l'ordinanza applicativa di misura cautelare come riporta Il Messaggero è stato il giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Roma, su richiesta della Procura. Il provvedimento è arrivato al termine delle indagini svolte dal Nucleo Investigativo dei carabinieri di via In Selci.
Comportamenti fin da subito aggressivi e violenti
Secondo quanto ricostruito i due sono conosciuti su Instagram, Ermedhi vive tra Roma e Bologna. Hanno iniziato a frequentarsi e la relazione è andata avanti per alcuni mesi. Dal racconto di lei è emerso come i comportamenti del trapper fossero fin da subito aggressivi e violenti, sia fisicamente che verbalmente. Fino a quando la giovane lo ha denunciato, ed è stata costretta a chiudere i suoi profili social, perché veniva attaccata nei commenti dai fan dell'ex.
Ha incitato 350mila follower contro la ex
La ragazza aveva già lasciato Medy Cartier ad agosto, poi ci è tornata insieme perché lui le aveva promesso che "sarebbe cambiato". Delusa e trascorso altro tempo la giovane ha deciso di mettere definitivamente la parola fine al loro rapporto. Lui però non ha accettato che il loro rapporto fosse concluso così l’ha molestata e minacciata, provocandole un profondo stato d'ansia.
Non solo, le ha incitato contro i suoi 350mila follower creando addirittura un canale broadcast in cui la denigrava. Si sarebbe poi presentato davanti casa sua minacciandola e avrebbe pubblicato informazioni relative alla sua vita privata senza il suo consenso. Per tutti questi motivi dopo la denuncia della ragazza i carabinieri hanno raggiunto il trapper nel Bolognese, notificandogli l'ordinanza di divieto di avvicinamento all'ex con braccialetto elettronico.
I precedenti del trapper Medy Cartier
Non è la prima volta che il trapper Medy Cartier finisce nei guai, a dicembre 2023 c'è stata una grossa rissa tra ragazzini con lanci di bottiglie, coltelli e spray al peperoncino prima di un suo concerto non autorizzato all’esterno di un centro commerciale di Riccione. Nel 2015 ha rapinato la collanina ad un turista milanese e si è scagliato contro i poliziotti, che lo avevano fermato durante un controllo.