Perché uscivano fiamme dal motore di un aereo in volo a Fiumicino
È stato un bird strike a provocare le fiamme nel motore dell'aereo in volo a Fiumicino nella mattinata di ieri, domenica 10 novembre, un Boeing 787-9 Dreamliner della Hainan Airlines, partito questa mattina dall'aeroporto di Fiumicino per Shenzhen, in Cina. Si tratta di uno stormo di uccelli, che è entrato accidentalmente dentro durante il decollo.
Cos'è il Bird Strike
Non è la prima volta che accade un episodio del genere. "Bird Strike" è una terminologia anglosassone utilizzata in aviazione, per definire questo tipo di incidenti che vedono l'impatto con dei volatili. Gli uccelli possono essere molto pericolosi per gli aerei, quando finiscono accidentalmente nel motore e prossono provocare incidenti, il più delle volte fatali soltanto per questi ultimi, mentre raramente si registrano danni agli aerei.
Solitamente si verifica durante le fasi di decollo e atterraggio, può coinvolgere uno o più volatili, fino a veri e propri stormi e più frequentemente durante i periodi migratori. L'ipotesi è che sia successo ad esempio il 16 settembre del 2023 nell'aeroporto di Caselle a Torino, quando un Aermacchi MB339 delle Frecce Tricolori è precipitato, provocando la morte di una bambina 5 anni.
L'aereo in fiamme sopra a Fiumicino è atterrato senza problemi
Come riporta Ansa il Boeing sul quale viaggiavano 249 passeggeri e 16 membri dell'equipaggio, è stato costretto a rientrare nello scalo di Fiumicino, poco dopo il decollo a causa di un'anomalia ad un motore. È atterrato al Leonardo da Vinci, senza alcun problema per passggeri ed equipaggio. Non si sono registrati ritardi o cancellazioni agli altri voli in partenza o in arrivo.