Perché il mercato di Porta Portese resta aperto nonostante il Dpcm del Governo
Il mercato di Porta Portese resta aperto. A darne l'annuncio gli organizzatori stessi, che hanno comunicato la notizia sulla propria pagina Facebook, in occasione dell'appuntamento di stamattina, prima domenica di mercato dopo il Dpcm del 3 novembre del Governo. L'apertura è stata possibile grazie a un chiarimento del Ministero dell'Interno, arrivato nel pomeriggio di ieri, che concede la possibilità di continuare ad allestire banchi nei mercati all'aperto anche nei weekend all'interno delle zone gialle, di cui fanno parte anche Roma e il Lazio. A restare chiusi sono invece i centri commerciali e i mercati al coperto. Lo storico mercato rionale, tra i più grandi della Capitale, verso la fine di ottobre scorso è stato bersaglio di critiche per gli assembramenti della folla tra i banchi e persone a spasso anche senza mascherina. Un falso allarme dunque quello che avrebbe visto i banchi chiusi almeno fino al 3 dicembre, termine di validità dell'attuale Dpcm a firma del premier Conte. "Stamattina stiamo aperti, veniteci a trovare" è l'annuncio degli organizzatori, entusiasti di poter continuare ad accogliere i clienti.
Cosa dice la precisazione del Viminale sui mercati all'aperto
Il Viminale si è espresso sui mercati all'aperto con una precisazione contenuta all'interno di una circolare diretta ai prefetti della Repubblica, ai commissari del Governo per le province di Trento e Bolzano e al presidente della giunta regionale della Valle d'Aosta, per quanto riguarda le regioni, come il Lazio, che rientrano nella cosiddetta zona gialla: "Relativamente al richiamo ai mercati, va chiarito che la loro chiusura opera esclusivamente per i cosiddetti mercati coperti e non anche per quelli all'aperto". E ancora: "I mercati all'aperto, secondo l'orientamento espresso dal Ministero per lo Sviluppo Economico, sono costituiti su aree delimitate, dedicate al posteggio degli ambulanti o degli stalli mobili di vendita, per i quali soli è disposta la chiusura nelle giornate festive e prefestive".