Perché Gualtieri è andato a Los Angeles: non solo selfie con Dua Lipa, caccia a investimenti di Hollywood
Hanno fatto il giro d'Italia le foto del sindaco di Roma Roberto Gualtieri insieme alla popstar Dua Lipa sul red carpet dei Golden Globe. Un'immagine glamour del primo cittadino, in smoking e papillon, che non molti si aspettavano. Ma Gualtieri non è andato alla cerimonia solo per sedere tra gli attori e le attrici più famosi del mondo, ma soprattutto per intessere relazioni con i pezzi grossi di Hollywood in modo da rilanciare la capitale nel settore del cinema. Un viaggio per attrarre investimenti e turisti con appuntamenti fitti e serrati, dal Ceo della Penske Media Corporation alla vicesindaca di Los Angeles.
A invitare il sindaco ai Golden Globe, infatti, sono stati proprio i vertici della Penske Media Corporation (oltre che organizzatori del festival), che hanno conosciuto Gualtieri in occasione del premio di Formula E. Una conoscenza che potrebbe giovare alla città di Roma soprattutto in vista del rilancio dei Cinecittà Studios e dell'organizzazione di grandi eventi cinematografici, in modo da attrarre ancora più turisti, oltre che a portare la capitale ai fasti della Dolce Vita.
Secondo quanto riportato da Il Messaggero, Gualtieri e Jay Penske hanno discusso come "valorizzare il ruolo di Roma, degli Studios di Cinecittà e della Festa del Cinema di Roma". Ha poi incontrato Bill Kramer, Ceo della Academy of Motion Picture Arts and Sciences, per capire come realizzare un Museo del Cinema su modello di quello di Los Angeles. Ed Erin Bromaghin, la vicesindaca di Los Angeles, per avviare tra la città eterna e quella degli angeli un Memorandum of Understanding, ossia una collaborazione riguardo investimenti da portare nel campo cinematografico. Prima di tornare a Roma, Gualtieri ha incontrato imprenditori della comunità italiana in California.