Pensionato adescato online, narcotizzato e ucciso dal vino avvelenato: accusata di omicidio una 46enne
Incontrato al supermercato, accompagnato a casa e poi narcotizzato per rapinarlo. Gli avrebbe offerto del vino avvelenato e poi sarebbe fuggita. L'uomo, un pensionato di 68 anni, però, dopo è stato trovato senza vita in casa. Si aggrava la situazione per la quarantaseienne Wandeley Peralta De La Cruz, già arrestata dai carabinieri lo sorso ottobre dopo essere stata incastrata da un video in cui si vedeva mentre versava del triazolam in un bicchiere.
La sua posizione rischia di aggravarsi: oltre alla rapina aggravata e all'uso illecito di carte di credito, la Procura l'accusa di omicidio preterintenzionale.
Trovato morto in casa dopo aver bevuto vino avvelenato
Il pensionato, il sessantottenne Franco Giordanella, è stato trovato morto nella zona di Torresina, nel quartiere di Roma Nord Ovest. Secondo i carabinieri, arrivati non appena scattato l'allarme, ad ucciderlo sarebbe stato un potente sonnifero. Una volta passati al vaglio i video di sorveglianza, si sono accorti della presenza in casa della donna.
Si tratta proprio della quarantaseienne che, dopo aver incontrato l'uomo in un centro commerciale, si sarebbe offerta di riaccompagnarlo a casa allo scopo di derubarlo. La donna si era presentata al pensionato come "Patrizia" lo scorso 19 settembre, poi l'aveva riaccompagnato a casa.
Il pensionato narcotizzato e avvelenato
Una volta arrivati nell'abitazione, la donna, secondo quanto mostrano i video acquisiti dagli inquirenti, avrebbe servito del triazolam in un bicchiere di vino, durante il pranzo terminato il quale la donna sarebbe fuggita dall'abitazione con le carte di credito dell'uomo e avrebbe fatto perdere le sue tracce.
Dopo due giorni, però, il sessantottenne è stato trovato privo di vita in casa. E sono scattate le indagini: i carabinieri hanno acquisito le chat di Whatsappa fra i due. La Procura, che ha accertato il decesso dell'uomo per un'intossicazione acuta da benzodiazepine, ha chiuso le indagini, come riporta la Repubblica. Condannata nel 2018 per furto a danno di anziani narcotizzati con un modus operandi simile, ora rischia una condanna molto più pesante.