video suggerito
video suggerito

Paura nell’ex ospedale di Frosinone, in due aggrediscono un’infermiera: lei si rifugia nello stanzino

L’hanno sorpresa nell’ambulatorio e hanno iniziato ad aggredirla in due, un paziente e un suo parente. L’infermiera è stata costretta a rifugiarsi in uno stanzino.
A cura di Beatrice Tominic
43 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

L'hanno aggredita in due. E lei è stata costretta a fuggire e a chiudersi in una stanza. È successo a Frosinone dove un'infermiera ha denunciato l'accaduto al sindacato Uil Fpl. La vicenda è avvenuta qualche giorno fa, il fine settimana scorso, nel poliambulatorio della Asl di viale Mazzini a Frosinone, nell'ex ospedale, conosciuto anche come Ambufest. In due, un paziente e un suo parente, sono riusciti ad introdursi all'interno della struttura sanitaria. E, una volta, dentro, hanno aggredito l'infermiera.

"La Asl deve sforzarsi di garantire la sicurezza degli operatori sanitari. È per questo che continuiamo a chiedere la presenza di almeno una guardia giurata per ogni struttura", ha fatto sapere il sindacato.

La struttura sanitaria con una sola infermiera

L'infermiera era sola nella struttura quando sono avvenuti i fatti. L'Ambufest è un presidio messo a disposizione dei cittadini nei giorni di sabato e domenica. Al suo interno, nella parte del distretto B, oltre ad un medico e ad un pediatra ai quali rivolgersi in caso di necessità, c'è una sola figura, un infermiere o un'infermiera, che apre la porta d'ingresso ai due ambulatori e aiuta nella gestione delle priorità.

Quel giorno toccava all'infermiera lavorare. Ma quando è entrata, con lei ha fatto irruzione nei corridoi del poliambulatorio anche un uomo che ha iniziato ad inveirle contro. L'infermiera, vedendo che aveva problemi di deambulazione, ha provato ad offrirgli una carrozzina e a calmarlo. Ma niente. Lui l'ha scaraventata a terra: "Non mi serve la carrozzina, io devo essere visitato".

L'arrivo del secondo uomo

La scena è avvenuta mentre i medici si trovavano nelle rispettive stanze per le loro visite. Nessuno si è accorto della presenza dell'uomo. Poco dopo, oltre a lui, è arrivata un'altra persona, un suo parente. Il secondo è riuscito a forzare la porta di ingresso. Anche lui ha iniziato a minacciare l'infermiera. Lei, impaurita, per proteggersi, è entrata in uno stanzino e si è chiusa dentro. Fino a quando i due non sono andati via. Allertate anche le forze dell'ordine, arrivate solo quando i due erano già andati via.

43 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views