Paura a Collina Fleming: armati di taglierino tentano una rapina in banca
Paura a Collina Fleming, a Roma Nord, dove una coppia di malviventi ha fatto irruzione nella filiale della Banca Popolare di Novare in via Bevagna, con la scusa di dover cambiare urgentemente un assegno anche se la banca aveva appena chiuso. Armati di taglierino hanno costretto un dipendente a chiamare la direttrice, con il volto travisato da delle parrucche e le mascherine per non farsi riconoscere avevano intenzione di farsi consegnare il denaro della cassa continua dello sportello bancomat, ma purtroppo per loro i dipendenti sono riusciti a dare l'allarme e, resisene conto, si sono dati alla fuga a piedi abbandonando anche la valigetta ventiquattr'ore vuote dove avevano intenzione di mettere le banconote.
I due uomini, pregiudicati entrambi di 40 anni, sono stati fermati dai carabinieri del Nucleo Radiomobile intervenuti sul posto nel giro di pochi minuti. Bloccati nel loro precipitoso tentativo di fuga, dovranno rispondere dell'accusa di tentata rapina aggravata, allungando con tutta probabilità la loro fedina penale non proprio immacolata.
In particolare uno dei rapinatori è già noto alle cronache: nel 2011 fu protagonista di un tentativo di furto da 1 milione di euro in una gioielleria del centro; era il 2017 invece quando armato di mannaia rapinò un supermercato, venendo però fermato da un cittadino nigeriano. "Successivamente John Ogah, di 31 anni, su proposta dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, ottenne il permesso di soggiorno. Successivamente durante la messa della S. Pasqua del 2018 in Vaticano fu battezzato da Papa Francesco", si legge nella nota dei carabinieri che ricostruisce il curriculum del malvivente.