Patrimonio di Gina Lollobrigida, il figlio: “Raggirata per anni, è morta sola e povera”
Il figlio di Gina Lollobrigida Andrea Milko Skofic continua a domandarsi dove sia finito il patrimonio della madre defunta all'età di novantacinque anni il 16 gennaio scorso. A mancare all'appello sono ben 9 milioni di euro, dei quali al momento non ce n'è traccia. L'erede, intervistato da diverse testate giornalistiche, ha spiegato di essere convinto che qualcosa non torna: "Sui conti correnti intestati a mia madre non c'era quasi nulla". In casa dell'attrice, star immortale del cinema italiano, sono state trovate pellicce di visone, statue e dipinti di ‘modesto valore', poche le cose veramente costose. "Mia madre non aveva neanche più i soldi per le visite mediche, al punto che l'amministratore di sostegno è stato costretto a pagarle le cure dentali".
Il sospetto della magistratura è che a far sparire denaro e oggetti di valore della Lollo sia stato il faccendiere Andrea Piazzolla e che la diva sia stata raggirata e isolata da amici e parenti. "Quando è arrivato nella nostra vita, il patrimonio di mia madre era più che buono, ora non è rimasto nulla – ha spiegato Skofic – La casa di piazza di Spagna è stata venduta, come quella di Montecarlo. I soldi sono spariti, come quelli dei gioielli messi all'asta da Sotheby's nel 2013. Nel frattempo Piazzolla prelevava decine di migliaia di euro in contanti, viaggiava in elicottero, acquistava Ferrari e Jaguar".
Il figlio della Lollo: "Piazzolla si è approfittato delle debolezze di mia madre"
Andrea Piazzola è finito a processo per circonvenzione d'incapace, con l'accusa di aver derubato Gina Lollobrigida dei propri beni nell'arco temporale compreso tra il 2013 e il 2018. "Dopo averlo conosciuto, mia madre è cambiata – ha testimoniato contro il factotum il figlio durante l'udienza dello scorso marzo – Si è approfittato di una sua debolezza: ho deciso di denunciare perché mia madre è diventata fuori controllo."
Piazzolla è anche accusato e dovrà rispondere davanti ai giudici di aver messo all'asta cinquanta oggetti appartenenti alla diva, per un valore complessivo di almeno 350mila euro, fra cui cimeli, opere d'arte e mobili d'arredo provenienti dalla sua villa sull'Appia Antica, come specchi, armadi, tavolini, sedie, tappeti pregiati.