Pastore evangelico minaccia con un coltello una donna e le lancia contro del cibo bollente
Ha minacciato la proprietaria della casa in cui alloggiava di colpirla con un coltello e ha tentato di ustionarla, gettandole addosso una pentola che conteneva del cibo caldo. I carabinieri hanno arrestato in flagranza differita un uomo di quarantadue anni in un'abitazione in zona Villaggio Acea a Roma. Dovrà rispondere di atti persecutori e ingresso illegale nel territorio dello Stato. Si tratta infatti di un uomo che era irregolare sul territorio italiano, arrivato in Italia come pastore della Chiesa Evangelica.
Con la compagna si sono conosciuti proprio negli ambienti dei gruppi di preghiera e hanno poi nel tempo inziato a frequentarsi. Fortunatamente la donna, una cinquantunenne, non è rimasta ferita e sta bene, ma ha raccontato ai militari di essere finita da tempo in una spirale di violenze e aggressioni verbali da parte dell compagno. Il giudice del Tribunale di Tivoli ha convalidato l'arresto, come richiesto dalla Procura della Repubblica. Ora il quarantaduenne si trova in carcere in attesa del processo.
La misura è scattata dopo l'intervento dei carabinieri della Stazione di Vicovaro all'interno di un'abitazione per la segnalazione di una lite in famiglia arrivata al Numero Unico delle Emergenze 112. Secondo quanto ricostruito in sede d'indagine dai militari coordinati dalla Procura la coppia viveva a casa di connazionali. Quando i carabinieri sono arrivati all'indirizzo indicato il quarantaduenne era in strada e si era appena allontanato dall'abitazione.
A terra aveva appena gettato un coltello di trenta centimetri con il quale aveva appunto minacciato la proprietaria. Ai militari la donna ha raccontato di essere stata aggredita dal compagno, che non era la prima volta. In passato lui le aveva mandato messaggi telefonici nei quali la minacciava che avrebbe diffuso un video intimo tra loro due senza il suo consenso. L'uomo è stato arrestato, il giudice ha convalidato l'arresto e si trova in carcere.