Passa con il rosso: fermata per un controllo, calciatrice 20enne trovata con oltre un chilo di hashish
Doveva essere una delle promesse del calcio femminile: Anna Rosalinda Sperandeo, classe 2003, è la seconda portiera dell'Atalanta femminile. Un futuro mai come ora a rischio: la ragazza, infatti, è stata trovata con addosso quasi due chili di hashish. Ieri, sabato 29 luglio, è stato confermato l’arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio ed è stato disposto il divieto di dimora a Roma.
Il semaforo rosso e il controllo degli agenti
È passata a tutta velocità in sella alla sua moto ignorando il semaforo rosso. L’infrazione, avvenuta venerdì 28 luglio in via Baldo degli Ubaldi, all’Aurelio, ha attirato l’attenzione degli agenti che l’hanno fermata per un controllo stradale non molto distante, in via Girolamo Villa: dai documenti che la ragazza ha consegnato senza alcun tipo di resistenza è emerso che si trattava di Anna Rosalinda Sperandeo, portiera di riserva della squadra femminile di calcio dell’Atalanta. Ma gli agenti, insospettiti dal comportamento imprudente della ragazza, hanno eseguito un controllo più approfondito. A quel punto l’inattesa scoperta: la giovane infatti nascondeva oltre un chilo di hashish.
L’arresto e il divieto di dimora a Roma
L’arresto di Sperandeo, accusata di detenzione ai fini di spaccio, è stato convalidato ieri mattina, sabato 29 luglio, al termine della direttissima. Non è stata accolta la richiesta di arresti domiciliari avanzata dal pm Raimondo Orru: il giudice ha disposto invece il divieto di dimora a Roma. L’avvocato della ragazza, Angelo Ieraci, promette di fare ricorso, ma la carriera della giovane promessa del calcio potrebbe comunque risultare ormai compromessa.