Pasqua e Pasquetta in zona rossa, droni nei parchi e 2mila agenti in strada per i controlli
Lazio in zona rossa nei giorni di Pasqua, con controlli intensificati domenica 4 e lunedì 5 aprile. Pasqua e Pasquetta 2021 non saranno come quelle del 2020, quando tutta Italia era in lockdown e non ci si poteva spostare da casa nemmeno per andare a trovare i parenti soli. Adesso ci sono delle deroghe (due persone non conviventi possono andare a casa di amici e parenti) ma chiaramente non saranno feste in libertà come accadeva negli scorsi anni. Niente scampagnate, niente feste in giardino, niente pranzi con tutti gli amici o la famiglia al completo. L'Italia sta iniziando a vedere la fine dell'emergenza, ma la situazione non è ancora così rosea (ieri nel Lazio ci sono stati 1838 casi positivi di coronavirus) da poter fare tutto quello che si vuole. E nei giorni di Pasqua e Pasquetta soprattutto saranno intensificati i controlli da parte delle forze dell'ordine.
Controlli a Pasqua e Pasquetta, droni su parchi e ville
L'approccio delle forze dell'ordine, spiega a Il Messaggero il prefetto di Roma Matteo Piantedosi, "non sarà poliziesco-repressivo. Ai cittadini va tutta la mia comprensione, è stato un anno davvero difficile, ma è doveroso fare insieme un ultimo, necessario sforzo. Capisco che possa esserci stanchezza, ma si tratta di percorrere responsabilmente quel tratto di strada che ci porterà fuori dalla pandemia". Niente scampagnate, né picnic nei parchi e nelle ville, niente tovaglie sul prato in riva al laghi o in montagna. Per controllare questi luoghi saranno utilizzati anche i droni, oltre ai normali controlli a piedi di polizia, carabinieri e vigili urbani. Ci saranno anche posti di blocco strategici per controllare spostamenti in auto e autocertificazioni. Nel caso di assembramenti, le forze dell'ordine chiuderanno strade e parchi temporaneamente, come già avvenuto nei mesi scorsi soprattutto nelle vie dello shopping.