Parto d’urgenza a 5 mesi e mezzo di gravidanza, primario: “Bimba pesava 600 grammi, sta bene”

Una nascita particolare quella di una bimba venuta alla luce a soli 600 grammi avvenuta all'ospedale Santa Maria Goretti di Latina. Una donna a cinque mesi e mezzo di gestazione ha dovuto sottoporsi ad un parto cesareo d'urgenza per gestosi, come riporta il sito dell'Istituto Superiore di Sanità una complicanza propria della gravidanza e potenzialmente pericolosa sia per la mamma che per il feto. Intervistato da Fanpage.it il primario della Terapia intensiva Neonatale Riccardo Lubrano ha raccontato la vicenda, che è avvenuta ai primi di settembre, quando la donna incinta è arrivata in gravi condizioni al pronto soccorso del nosocomio pontino. "La paziente aveva una pressione arteriosa altissima. Gli anestesisti e i ginecologi sono stati bravi, hanno estratto la piccola praticamente in pronto soccorso. Le complicazioni della madre avrebbero potuto ucciderla rapidamente".
"Terapia Intensiva neonatale evita trasferimenti a Roma"
Un cesareo ‘lampo', che è durato pochi minuti e che ha permesso all'équipe ostetrica di salvare entrambe. Fuori dalla pancia la piccola è stata posta con delicatezza in un'incubatrice e trasferita nella Terapia Intesiva neonatale. "Il reparto è operativo da gennaio 2022 – spiega Lubrano – è un fiore all'occhiello e molto utile per intervenire tempestivamente sui neonati senza doverli trasferire in altre strutture a Roma, evitando così stress e complicazioni per i piccoli, data la loro particolare fragilità. Ringrazio Pontrelli, Luvarà, Testa, Bellomo, Laccetta, Coluzzi e tutto il team infermieristico, che ha lavorato con estrema competenza e dedizione".
"La bimba forse sarà a casa per Natale"
Il personale sanitario per tutto il tempo in cui è stato necessario si è occupato di lei con grande cura, attenzione ed amore, alimentandola con pazienza per farle prendere peso. "Hanno usato una tecnica moderna, con una parenterale in vena, che trasferisce i nutrienti dal braccio fino al cuore e contemporaneamente una piccola parte di latte materno per bocca con circa 1 cc alla volta, per maturare la funzione intestinale. Trascorsi quasi due mesi da quando è venuta alla luce ora pesa 1 chilo e 100 grammi, sta bene ed è fuori pericolo, cresciuta grazie ai professionisti e alla sua tenacia e voglia di vivere che, nonostante sia così piccola, è stata già tanta. L'intervento tempestivo dell'equipe medica ha riscosso il plauso della dirigenza dell'ospedale e della Asl di Latina. "La degenza sarà lunga – spiega Lubrano – i genitori vengono spesso a trovarla e non vedono l'ora di portarla a casa con loro, speriamo di accontentarli per Natale".