Parla l’ex marito di Alessia Fabiani, accusato di maltrattamenti: “Mai picchiata, lei era violenta”
Fabrizio Cherubini, imprenditore, è finito a processo per maltrattamenti ai danni della sua ex moglie, la showgirl Alessia Fabiani. I due sono stati sposati dal 2008 al 2016 e i fatti contestati sono avvenuti il 6 aprile 2016: l'ex Letterina torna a casa a notte fonda e dice al marito di non averlo potuto avvisare a causa del cellulare scarico. Mentre lei va al bagno, lui vede il telefono e scopre che in realtà è carico. Da qui, riporta il Messaggero, sarebbe nata una colluttazione nel corso della quale Fabiani sarebbe stata presa a pugni e a schiaffi. Per questo ha presentato una denuncia nei confronti del marito.
A sette anni di distanza dai fatti, Cherubini ha spiegato la sua versione dei fatti in tribunale: "Non è vero nulla, sono io che mi sono dovuto difendere, lei mi ha colpito al volto e ai testicoli con un calcio". A sua volta l'imprenditore ha presentato una denuncia per falsa testimonianza.
L'imprenditore spiega al giudice la sua versione in merito al loro rapporto: "Rientrava a casa nel cuore della notte e io non sapevo nemmeno dove fosse stata". Nel 2016 i due convivono ancora nella stessa casa, ma dormono in camere separate: "A volte rientrava alle 3 di notte con abiti succinti, completamente ubriaca e probabilmente sotto effetto di sostanze stupefacenti".
Come detto, l'episodio da cui nasce la denuncia presentata da Fabiani sarebbe avvenuto la sera del 6 aprile 2016, quando la showgirl sarebbe tornata a notte fonda dicendo di non essere riuscita ad avvisare a causa del cellulare scarico: "Lei è andata in bagno e io ho visto che il suo telefono aveva la batteria al 100 per cento", la versione dell'imputato. Da lì sarebbe scoppiata una violenta lite tra i due. Secondo Fabiani il marito l'ha presa a calci e pugni, mentre secondo l'imprenditore sarebbe stata l'ex moglie ad aggredirlo.