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Parla la donna ripresa in video mentre fa sesso con il sindaco Tidei: “Rovinata da quelle immagini”

In un’intervista rilasciata a La Repubblica ha parlato la donna ripresa in un video durante un rapporto sessuale con il sindaco di Santa Marinella, Pietro Tidei.
A cura di Enrico Tata
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Pietro Tidei
Pietro Tidei

Parla la donna ripresa in un video durante un rapporto sessuale con il sindaco di Santa Marinella, Pietro Tidei. Quelle immagini sono state registrate da alcune microcamere installate in municipio per un'indagine su un caso di presunta corruzione denunciato proprio dal primo cittadino. Quei video sono estranei all'inchiesta e sarebbero dovuti rimanere nell'archivio separato degli inquirenti. Ma sono stati invece messi in circolazione da qualcuno e la donna al centro dello scandalo sessuale è stata costretta ad uscire allo scoperto.

Le parole della donna: "Tutto questo è un dramma"

Al quotidiano La Repubblica ha raccontato di essere andata nell'ufficio del sindaco per questioni di lavoro e di conoscere Tidei da diverso tempo: "Tutto questo è un dramma. Ero lì per lavoro, con lui ci conosciamo da tempo ed è successo quello che è successo. Un'unica volta, nessuna relazione, lo definirei uno scivolone e adesso sono impigliata in questa rete".

La signora ha detto che suo marito è una persona per bene "che sta soffrendo a causa di questa vicenda. Io ho sbagliato ma è un fatto privato che riguarda la mia famiglia. Non lo voglio sentire: io non ho fatto una bella figura coi miei cari, lui forse da sindaco non avrebbe dovuto fare quello che ha fatto dentro una sede istituzionale quindi dopo tutto questo caos forse si sarebbe dovuto dimettere".

E ancora, ha continuato la donna: "Tutto quello che sta accadendo è più grande di me. Mi sono trovata al centro di un'indagine per corruzione dove non ho alcun ruolo, quei filmati non dovevano essere diffusi".

Le indagini della procura su chi ha diffuso i video

La procura sta cercando il responsabile della vicenda, cioè chi ha diffuso i video che, come detto, dovevano restare in un archivio separato. Teoricamente gli unici ad avere accesso a quei filmati (senza però poterli scaricare, trasferire o condividere) sono i legali degli indagati. Ricordiamo che le telecamere hanno ripreso circa 4mila ore di ciò che è avvenuto negli uffici del comune. Chi ha diffuso i video, quindi, evidentemente sapeva dove e come cercare.

L'inchiesta per corruzione a Santa Marinella

L'inchiesta per cui la procura ha ritenuto necessario installare le telecamere all'interno del comune di Santa Marinella non riguarda il sindaco, che anzi ha denunciato un caso di presunta corruzione, ma alcuni consiglieri comunali e un imprenditore noto del litorale, nello specifico il proprietario del famoso ristorante L'Isola del Pescatore, che tra i suoi clienti può vantare molti vip e personaggi dello spettacolo. Tidei lo aveva accusato di aver tentato di corromperlo in cambio di permessi per aprire un albergo.

Secondo il sindaco la diffusione dei filmati che lo riguardano sarebbe una "vendetta politica" nei suoi confronti. E al momento una persona è sotto indagine per ‘revenge porn'.

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