650 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Parla la 51enne aggredita da un uomo a Termini: “Mi ha spaccato in due il piede, era una furia”

La donna stava aspettando l’autobus per andare a lavoro quando è stata aggredita da un 27enne che le ha spaccato il piede con la gamba di una sedia. “Termini è un posto troppo pericoloso per una donna, soprattutto la mattina presto”.
A cura di Natascia Grbic
650 CONDIVISIONI
Immagine

"È venuto di corsa verso di me e mi ha dato la botta al piede, con questo schienale di legno di una sedia tagliata a metà. Ho sentito un dolore atroce perché mi ha spaccato in due il piede". C. F. è la donna di 51 anni che due giorni fa è stata aggredita da uno sconosciuto nel piazzale della stazione Termini a Roma. Come ogni mattina stava andando a lavoro: adesso è ricoverata al Policlinico Umberto I, dove è stata operata per la frattura alla tibia causatele dal 27enne.

A intervistarla è la Repubblica. C. F. è ancora sconvolta per quanto accaduto e ha paura di quell'uomo che le ha causato tanto dolore, fisico e psicologico. "Sembrava indemoniato, voleva farmi uno sfregio. Si è messo a correre e mi ha colpito con lo schienale di una sedia sul piede. Io sono caduta subito a terra per il dolore e lui voleva colpirmi di nuovo. Per fortuna le persone mi hanno protetto. Ora ho paura che lo facciano uscire dal carcere e mi venga a cercare. È un incubo. Non si può rischiare la vita per 400 euro al mese".

C. F. si era alzata alle 3 del mattino come tutti i giorni per andare a lavoro. Fa le pulizie e quando passa nella zona della stazione Termini non sta mai tranquilla, ma fino a ora non le era mai capitato di essere aggredita. Quando il 27enne, che dovrà essere sottoposto a perizia psichiatrica, le si è scagliato addosso, c'erano altre persone alla fermata dell'autobus che l'hanno aiutata. "Per fortuna un ragazzo, credo fosse straniero, lo ha fermato. Lui mi stava tornando addosso. Se ci ripenso me lo rivedo davanti e ho i brividi. Per fortuna le persone, quelli del 118 e i poliziotti sono intervenuti subito. Io urlavo, loro mi hanno calmato e si sono presi cura di me. Li ringrazio". E conclude: "Termini è un posto troppo pericoloso per una donna, soprattutto la mattina presto".

650 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views