video suggerito
video suggerito

Pamela Pelle muore a 39 anni dopo il parto della terza figlia, il marito sporge denuncia

Sulla scomparsa della 39enne Pamela Pelle farà luce la Procura. È morta alcuni giorni dopo aver partorito la terza figlia, il marito ha sporto denuncia.
A cura di Alessia Rabbai
6.967 CONDIVISIONI
Pamela Pelle (Foto Instagram)
Pamela Pelle (Foto Instagram)

Si chiamava Pamela Pelle la trentanovenne morta alcuni giorni dopo aver partorito sua figlia. Era moglie di Vincenzo Rinaldi, titolare di Rinaldi al Quirinale, uno dei ristoranti più famosi di Roma. Sulla tragica e improvvisa scomparsa di Pamela suo marito nella serata di lunedì 9 ottobre si è recato dalle forze dell'ordine per sporgere denuncia. Ciò che sospetta la famiglia è che sia rimasta vittima di colpa medica. Il marito vuole capire se, prolungando la sua permanenza in ospedale dopo il parto e sottopendola a controlli specifici si sarebbe potuta salvare. Ora spetta alla Procura far luce sull'accaduto.

"Nell’esprimere la vicinanza alla famiglia per la perdita di una persona così cara, si ritiene di poter affermare, sulla base degli elementi complessivamente disponibili, che la morte della signora sia avvenuta per cause naturali, non prevenibili né ricorrendo al prolungamento della ospedalizzazione, né ampliando il ventaglio della terapia prescritta a domicilio – ha dichiarato sulla vicenda la direzione sanitaria del Gemelli – I dati registrati nella cartella clinica non confermano, infine, la riferita copiosa perdita di sangue durante il parto".

Pamela infatti pare avesse lamentato uno stato di malessere, con dolore, prurito e sfogo al petto, sintomi ai quali si sarebbe aggiunta a dire del marito una "copiosa perdita di sangue". Pamela si era rivolta al pronto soccorso ostetrico del Policlinico Agostino Gemelli di Roma a settembre scorso. Si era rivolta all'ospedale appunto per questo suo stato di malessere perché incinta e dunque voleva stare tranquilla che non fosse di nulla di grave. I primi di ottobre il parto della figlia, ma ciò che sentiva non è passato, anzi si sarebbero aggiunte perdite di sangue, che secondo quanto denunciato dal marito, i medici avrebbero definito "normali". Poi le dimissioni nei giorni seguenti. La sera del 7 ottobre Pamela si è sentita male e le sue condizioni sono precipitate. Inutile il tentativo di rianimarla da parte dei sanitari, che l'hanno raggiunta in ambulanza nella sua abitazione e le hanno praticato il massaggio cardiocircolatorio. Non c'è stato purtroppo nulla da fare per salvarle la vita.

6.967 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views