A Ostia il ristorante offre amatriciana gratis: “Abbiamo dignità, il governo ci fa l’elemosina”
Una protesta "di dignità", contro i ristori di governo definiti «lesivi e ridicoli della nostra dignità». E così l'Hostaria Scannapapere di Ostia ha inscenato una protesta singolare, offrendo a tutti coloro che l'hanno chiesta, una amatriciana da asporto gratuita.
L'obiettivo è spiegato sulla pagina Facebook del ristorante:
per manifestare civilmente il dissenso nei confronti di questo governo liberticida e dei suoi "sostegni" ridicoli e lesivi della nostra dignità.
In pratica i ristoratori chiedono di rialzare le serrande per reagire alla difficile situazione economica lavorando. I titolari, Alessandro e Bruno Bareato hanno per questo pensato di regalare al pubblico un piatto di pasta con il celebre condimento originario del paese del Reatino, una delle specialità del popolare locale.
Abbiamo consegnato oltre 200 porzioni, evitando anche possibili assembramenti di persone iniziando la distribuzione alle 11.30. Ed è stato un bel modo di ritrovare i nostri clienti.
A Roma i ristoratori insieme ad ambulanti e tassisti lo scorso 12 e 13 aprile si sono radunati prima San Silvestro e Piazza del Popolo – dove la mobilitazione è sfociata in scontri – poi il giorno successivo al Circo Massimo.
La richiesta al governo, sempre la stessa: riaprire e far ripartire il Paese. E ieri, con la road map di riaperture progressive del governo Draghi questo tipo di protesta sembra essere scemata. Resta invece la richiesta di fondi per risarcire gli esercenti del lungo periodo di stop.
