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Ostia, nascondeva in garage vasi antichi e anfore: denunciato per ricettazione

Conservava reperti antichi, vasi e anfore soprattutto, in casa e garage: scoperto dai poliziotti del distretto Lido, è stato denunciato.
A cura di Beatrice Tominic
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All'interno del suo garage, fra gli scatoloni con i vecchi cimeli di famiglia e gli attrezzi per giardinaggio e bici, conservava vasi antichi e anfore di grande interesse storico. Questa la scoperta da parte dei poliziotti del X distretto Lido ai danni di un uomo, successivamente denunciato in stato di libertà per ricettazione di beni culturali.

Il ritrovamento degli oggetti storici

Durante alcuni controlli, poliziotti e poliziotte hanno rinvenuto all'interno del garage utilizzato dalla persona che in seguito è stata denunciata, numerosi vasi e anfore. Insospettiti, gli agenti hanno continuato ad effettuare verifiche sull'uomo con una seconda perquisizione all'interno dell'abitazione in cui vive. È all'interno della casa che sono stati rinvenuti nuovi oggetti fra cui un mortaio, una coppa in pietra grigia, un vaso in pietra, una metopa rettangolare, una vasca in pietra, un basso rilievo raffigurante un volto e parti di figure maschili e femminili.

Le indagini in corso

Gli agenti, una volta ritrovati tutti i reperti, hanno subito provveduto a prelevarli, sia dal garage che dalla casa e li hanno posti sotto sequestro. Successivamente hanno catalogato tutti gli oggetti e aperto le indagini: sono ancora in corso studi e verifiche per accertare l'originalità dei reperti ritrovati, il loro luogo di provenienza e l'esatto valore con cui ogni oggetto può essere stimato. Il procedimento, come specificano dalla polizia, si trova ancora nella fase delle indagini preliminari: nel frattempo, però, l'uomo che utilizzava il garage in cui sono stati ritrovati i primi oggetti è stato denunciato in stato di libertà per ricettazione di beni culturali.

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