Ostia, le macerie dello stabilimento Kursaal sono in mare: “Danno ambientale, vanno rimosse subito”

“Con le prossime mareggiate tutta questa roba finirà in mare” afferma sconsolato Giuseppe Conforzi, capogruppo in municipio X di Fratelli d’Italia. Da mesi invia lettere al Comune, Regione e Asl per tentare di risolvere la situazione ma senza successo.
A cura di Simona Berterame
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Le cabine dello stabilimento Kursaal di Ostia vengono cullate delle onde del mare. Le mareggiate invernali e la mancata manutenzione della struttura a causa del sequestro, hanno ridotto lo storico stabilimento de ‘La Dolce Vita' a un cumulo di macerie sulla riva. Le strutture in legno delle cabine hanno ceduto cadendo rovinosamente in mare. Tra il legno, il cemento, i tubi delle fognature (che emanano un odore nauseabondo) si intravedono anche le ceramiche dei sanitari, infatti anche i locali adibiti ai bagni sono stati travolti dal mare.

La chiusura del Kursaal

A maggio il Campidoglio non ha rinnovato la concessione del Kursaal e di altri quattro stabilimenti del litorale di Ostia. La concessione demaniale è scaduta e sarà messa a bando nel 2025. La conferma di questa decisione è arrivata poco dopo dal Consiglio di Stato che ha avvalorato la decadenza della concessione dello stabilimento firmata ad ottobre 2023. Niente stagione balneare quindi per lo stabilimento simbolo degli anni '60 e location de "I vitelloni" di Fellini. Nessuna sospensiva per i troppi debiti,  che sarebbero "centinaia di migliaia di euro di canoni non pagati dalla precedente gestione”, tra il 2016 ed il 2019,

L'appello alle istituzioni

"Con le prossime mareggiate tutta questa roba finirà in mare" afferma sconsolato Giuseppe Conforzi, capogruppo in municipio X di Fratelli d’Italia. Da mesi invia lettere al Comune, Regione e Asl per tentare di risolvere la situazione ma senza successo. "Questo è un bene confiscato, va immediatamente messo in sicurezza. Sta avvenendo un vero e proprio disastro ambientali su oltre 200 metri di spiaggia – aggiunge – non c'è tempo da perdere, tutte queste macerie vanno tolte subito. Con le prossime mareggiate questa roba andrà tutta nel mare. Il Kursaal è uno stabilimento che ha segnato la storia di Roma, e adesso è un bagno al centro del mare. Chiediamo che, al di là delle competenze, queste macerie siano immediatamente rimosse".

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