Ostia, in vendita a 350mila euro lo storico trampolino del Kursaal: sarà acquistato dalla Spagna
Il trampolino del Kursaal di Ostia, con la K alta dieci metri di altezza, visibile in tanti film che hanno fatto la storia del cinema, sta per essere venduto. Lo ha detto a Il Corriere della Sera il titolare dello stabilimento, ormai in forte decadenza. "Siamo gestori ma solo ufficiosamente, ci hanno tolto la concessione – ha dichiarato – . Le macerie sono opere di difficile rimozione, non posso intervenire io, che in più, sto comunque pagando i dipendenti. Poi ci sono ancora i ricorsi in piedi. Sto cercando di vendere il trampolino, ho avuto un’offerta dalla Spagna, ben 350mila euro. Al momento valuto le opzioni".
Il Kursaal è uno stabilimento noto in tutta Roma. Simbolo della Dolce Vita, lì furono girati moltissimi film, tra cui ‘I Vitelloni' di Federico Fellini, oggi è in totale decadenza. Un'ordinanza del Consiglio di Stato ha confermato la decadenza della concessione dello stabilimento dopo che la società titolare risultava avere centinaia di migliaia di debili non pagati. Da quel momento, il Kursaal è stato abbandonato a se stesso: adesso, se si vuole andare a vedere lo stabilimento culto degli anni '60, ci si troverà davanti a un cumulo di macerie, liquami riversati in mare, con i bagni che stanno per essere portati via dalle mareggiate. Una situazione che non solo è deprecabile, ma che costituisce anche un serio danno ambientale, come documentato proprio recentemente da Fanpage.
"Questo è un bene confiscato, va immediatamente messo in sicurezza – aveva dichiarato in un'intervista Giuseppe Conforzi, capogruppo in municipio X di Fratelli d’Italia – Sta avvenendo un vero e proprio disastro ambientali su oltre 200 metri di spiaggia. Non c'è tempo da perdere, tutte queste macerie vanno tolte subito. Con le prossime mareggiate questa roba andrà tutta nel mare. Il Kursaal è uno stabilimento che ha segnato la storia di Roma, e adesso è un bagno al centro del mare. Chiediamo che, al di là delle competenze, queste macerie siano immediatamente rimosse".